Il Bologna cade a Birmingham: l'Aston Villa vince 2-0 con McGinn e Duran
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L'Inghilterra si conferma amara per il Bologna, che dopo Liverpool cade anche a Birmingham, nella terza giornata di Champions League. L'Aston Villa vince 2-0 grazie ai gol, tutti nella ripresa, di McGinn e Duran. I rossoblù di Italiano rimangono quindi con un solo punto in classifica, mentre i Villans volano a punteggio pieno a quota 9. Intensità subito alta al Villa Park. Le prime occasioni sono del Bologna, prima con Urbanski e poi con Dallinga, che incrocia bene il destro ma trova la bella parata del Dibu Martinez. (Adnkronos)
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Quale miglior occasione per stringersi, ancora una volta, tutti insieme se non il terzo turno del sogno bolognese in Champions League. Siamo al bar osteria Ciccio, in via San Mamolo, dove un nutrito gruppo di tifosi si è, quasi religiosamente, riunito per supportare il Bologna (il Resto del Carlino)
Le parole di Unai Emery, tecnico dell'Aston Villa, ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria contro il Bologna. (TUTTO mercato WEB)
La direzione dell'arbitro Pinheiro è stata molto particolare e il portoghese ha fischiato molti falli durante il match anche per contatti minori. In questa circostanza, non ci sono immagini rallentate e replay ravvicinati, ma Tielemans non prende la palla ma va a contatto con l'esterno rossoblù. (Tuttobolognaweb)
Indubbiamente tra i peggiori del Bologna nella sconfitta contro l'Aston Villa per 2-0 in Champions League, John Lucumi rimedia solo insufficienze nelle pagelle del giorno dopo, a cominciare da La Gazz (TUTTO mercato WEB)
Sembra una partita già vista, approccio ottimo, occasioni, poi però non si riesce a sbloccare la partita. Poi si prende un gol strano, un gol che diventa tiro. Quanto è frustrante tutto ciò e come si esce da questa situazione? Dal Villa Park ecco le parole del post partita di Vincenzo Italiano. (1000 Cuori Rossoblu)
Skorupski 6,5 Nel primo ribatte con ottimi riflessi le conclusioni di Duran (21’), McGinn (23’) e Rogers (46’). Posch 5,5 Dalla sua parte troppe incursioni, anche perché Orsolini lo aiuta il giusto. (Quotidiano Sportivo)