Assad, il tesoro a Mosca: appartamenti di lusso, grattacieli e un “giro d’affari” milionario con le anfetamine

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La Stampa ESTERI

MOSCA. Bashar al-Assad è fuggito a Mosca? Dopo giorni di congetture sul destino del dittatore siriano caduto, pare questa ad oggi l’ipotesi più accreditata. Un’ipotesi ritenuta plausibile da molti, ma al momento non del tutto certa. Domenica sera era stata la Tass ad annunciare che Bashar al-Assad era a Mosca con la sua famiglia: una sorta di dichiarazione semi-ufficiale visto che arrivava da … (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Alla domanda se la Russia consegnerà Assad al processo, Ryabkov ha risposto: "La Russia non è parte della convenzione che ha istituito la Corte penale internazionale". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Oltre il muro di cemento, svetta la bandiera della nuova Siria, verde bianca e nera. Le poche guardie armate controllano distratte i documenti, mentre in lontananza si sentono gli spari di festa dei “rivoluzionari”. (la Repubblica)

I video sono stati girati oggi a Idlib, nella zona di Hama e in quella di Damasco. Fermo immagine di uno dei video shock provenienti da varie città siriane che mostrano esecuzioni sommarie condotte da non meglio precisati uomini armati contro presunti autori di massacri di civili compiuti per conto del deposto regime di Bashar al Assad, 10 dicembre 2024. (Il Sole 24 ORE)

Il crollo della Siria baathista: vincitori e sconfitti. Gabellini intervista Gaiani La travolgente offensiva è stata condotta dal gruppo jihadista Hayat Tahrir al-Sham, storicamente collegato alla Turchia, ed è stata anticipata da una serie di raid aerei israeliani che hanno bersagliato depositi di armi, strutture militari e canali di comunicazione in svariate aree della Siria. (Analisi Difesa)

L’analista ha confermato che la dichiarazione diffusa oggi dal ministero degli Affari Esteri di Riad sulla situazione in Siria, in cui si sottolinea il sostegno al popolo siriano nel superare le tragedie degli ultimi anni e nel ripristinare la sicurezza e la stabilità, è arrivata ad in un momento cruciale “che riflette una chiara tendenza a sostenere il popolo siriano per emergere dalle ripercussioni delle guerre e della distruzione”. (Notizie Geopolitiche)

Le nuove forze al potere in Siria non sono rassicuranti: “Il loro passato è macchiato dalla militanza jihadista. Vi spiego chi ha vinto e chi ha perso in Siria. Parla Di Liddo (Cesi) (Start Magazine)