Il Papa: la guerra ammala le nazioni, gli errori del passato impediscano inutili stragi
Città del Vaticano Cooperazione tra le nazioni per evitare "inutili stragi" e per uscire dal perseguimento "miope" dei propri interessi. È quanto esprime come auspicio Papa Francesco fin dal suo primo discorso in Lussemburgo dove oggi, 26 settembre, è approdato per il suo 46.mo viaggio apostolico che lo condurrà anche in Belgio. Lo tiene di fronte a circa trecento persone - autorità, rappresentanti della società civile e Corpo Diplomatico esponenti del mondo culturale e imprenditoriale - nella Cercle Cité, il cuore della capitale, nella stessa sala dove settant'anni fa si svolsero le prime udienze della Corte di Giustizia della Comunità del Carbone e dell'Acciaio, precursore della moderna Ue. (Vatican News - Italiano)
Se ne è parlato anche su altri media
Tredici giorni dopo il rientro dall’estremo Oriente, Papa Francesco è ancora in viaggio. Il suo areo è atterrato questa mattina, 26 settembre, all’aeroporto internazionale di Lussemburgo-Findel, pochi minuti prima delle 10. (Romasette.it)
Roma, 26 set. Papa Francesco ha tenuto un discorso davanti ai dignitari lussemburghesi, nel corso della prima visita papale nel Paese in quasi 40 anni. (il Dolomiti)
Al Suo arrivo all’Aeroporto Internazionale di Lussemburgo-Findel, il Santo Padre è stato accolto dal Granduca, Sua Altezza Reale Enrico di Lussemburgo, dalla Granduchessa Maria Teresa di Lussemburgo. Alcuni giovani gli hanno offerto dei fiori di benvenuto. (La Nuova Sardegna)
Roma, 26 set. - Mentre Papa Francesco girava per le strade del Lussemburgo fiancheggiate da folle di fedeli esultanti, una manifestante anti-corrida ha esposto davanti alla papamobile, intralciandola per pochi secondi, il cartello con la scritta "La corrida è peccato". (Il Sole 24 ORE)
“A motivo della sua particolare posizione geografica, sul confine di differenti aree linguistiche e culturali, il Lussemburgo si è trovato spesso ad essere al crocevia delle più rilevanti vicende storiche europee; per ben due volte, nella prima metà del secolo scorso, ha dovuto subire l’invasione e la privazione della libertà e dell’indipendenza”: papa Francesco questa mattina è stato ricevuto dai reali di Lussemburgo nel viaggio apostolico, che fino a domenica 29 settembre lo condurrà anche in Belgio (korazym.org)