Mattarella in Germania: "Cambiamenti climatici affrontati in modo inadeguato"

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Il presidente della Repubblica a Bonn per un seminario sulla transizione energetica: "Conseguenze nefaste ritardi sotto gli occhi di tutti" Continua la visita di Stato in Germania del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Nella giornata di sabato il capo dello Stato partecipa a Bonn, presso il campus delle Nazioni Unite, al seminario ‘Cooperazione fra Italia e Germania: una risorsa preziosa nel contrasto al cambiamento climatico e per una transizione energetica globale’, insieme al suo omologo tedesco Frank-Walter Steinmeier (LAPRESSE)

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Bonn, 28 set. L'intensificazione della frequenza delle catastrofi naturali è sotto gli occhi di tutti e condiziona ogni aspetto della nostra vita, devastando interi territori, mietendo vittime".Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al seminario sul clima organizzato dalle Nazioni unite a Bonn. (il Dolomiti)

L'intensificazione della frequenza delle catastrofi naturali e' sotto gli occhi di tutti e condiziona ogni aspetto della nostra vita, devastando interi territori, mietendo vittime. "Le conseguenze dei nostri ritardi sono sotto gli occhi di tutti e sempre nefaste. (Tiscali Notizie)

Entrambe le nostre economie hanno una forte impronta industriale e dipendono da un approvvigionamento energetico stabile, affidabile e a prezzi accessibili. "Nel cammino verso la neutralità climatica Italia e Germania si trovano ad affrontare sfide analoghe. (Civonline)

Il presidente della Repubblica al seminario presso il Campus delle Nazioni Unite a Bonn (LAPRESSE)

ROMA (ITALPRESS) – “L’intensificazione della frequenza delle catastrofi naturali è sotto gli occhi di tutti e condiziona ogni aspetto della nostra vita, devastando interi territori, mietendo vittime. (La Nuova Sardegna)

“La nuova Commissione che si insedierà fra poco ha definito un portafoglio dedicato alla transizione pulita, giusta, competitiva. Ed è anche un messaggio del Rapporto Draghi che mette in chiaro che per garantire la competitività dell’Europa a lungo termine è necessario abbandonare i combustibili fossili e compiere la transizione, evidenziando il nesso decarbonizzazione-competitività. (LAPRESSE)