Oggi lo sciopero generale. Il Tar respinge il ricorso. Resta la precettazione

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QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

E, alla fine, il giorno dello sciopero generale è arrivato. Come i tre precedenti degli ultimi anni, è uno stop da separati in casa per il movimento sindacale, con Cgil e Uil mobilitate per la riuscita della protesta e la Cisl che non partecipa all’iniziativa proclamata contro la manovra del governo Meloni. Una iniziativa di protesta che vede in prima fila, nelle piazze e nei cortei delle città, anche i vertici del Pd (Schlein sarà a Roma) e delle altre opposizioni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Su altri giornali

Il vicepremier, nonchè ministro dei Trasporti, ha parlato di grande soddisfazione: "Difendo il diritto alla mobilità degli italiani" . Il presidente della terza sezione del Tar ha respinto il ricorso d'urgenza presentato contro la precettazione firmata da Matteo Salvini. (il Giornale)

Non solo trasporti, per venerdì 29 novembre i sindacati hanno indetto uno sciopero generale e coinvolge anche il personale scolastico. Scuole chiuse quindi? L'eventuale annullamento delle lezioni dipende ovviamente dalle adesioni alla protesta dei docenti e del resto del personale degli istituti scolastici. (MilanoToday.it)

I sindacati protestano contro la manovra del governo Meloni. Nei trasporti, dopo la precettazione del ministro Salvini, sarà di solo quattro ore: dalle 10 alle 14 per i voli, dalle 9 alle 13 per gli altri. (Fanpage.it)

Quando l’apertura dell’imponente corteo era in vista di piazza Garibaldi, la conclusione stava muovendo i primi passi da Piazzale Cesare Battisti: quasi un chilometro di distanza, che tradotto in presenze significa migliaia di persone, oltre cinquemila per i sindacati, espressione di diverse istanze, appartenenze ed anche generazioni. (Corriere della Sera)

Nessun ripensamento sui tagli di organico programmati nella scuola per docenti e ATA. Si fa cassa spremendo il lavoro dipendente e disinvestendo nei servizi pubblici essenziali come istruzione e salute. (FLC CGIL)

A causa dello sciopero generale indetto per la giornata di venerdì 29 novembre, non siamo in grado di garantire la messa in scena delle recite di Lacrima e Sogno di una notte di mezza estate (commento continuo) programmate per domani sera, rispettivamente al Teatro Strehler e al Teatro Studio Melato. (Piccolo Teatro)