Roma, Mancini: "Io al Napoli a gennaio? Vi dico tutta la verità"
Gianluca Mancini, difensore della Roma, ha rilasciato una intervista al quotidiano Il Tempo. Il calciatore ha parlato anche delle voci di mercato che lo vogliono vicino al Napoli: "Il momento della contestazione è stato brutto per tutti, poi è chiaro che i ragazzi più vecchi come me, Bryan e Lorenzo la viviamo in maniera diversa perché ci sentiamo più responsabili degli altri. Sapevamo che i risultati erano brutti e che i tifosi erano liberi di contestare, ma poche volte non hanno cantato e non hanno sostenuto, ci hanno sempre dato la carica tra trasferte e Olimpico. (CalcioNapoli24)
Su altri giornali
Gianluca Mancini ha raccontato le sue emozioni in un’intervista esclusiva a Il Tempo, che sarà pubblicata integralmente domani. Senza nascondersi dietro a parole di circostanza, il difensore giallorosso ha ripercorso i momenti più significativi di un anno complesso, segnato dagli esoneri di José Mourinho, Daniele De Rossi e Ivan Juric, fino all’arrivo di Claudio Ranieri sulla panchina della Roma (ForzaRoma.info)
"Juric si è presentato bene, ha cercato di tirarci su mettendo in pratica il suo modo di giocare. Ranieri ha dato serenità a livello tattico e tecnico". (Sport Mediaset)
Intervenuto sulle frequenze di Radiosei, l'ex commissario tecnico della Nazionale italiana Roberto Mancini ha parlato della stracittadina della Capitale e dei suoi ricordi da attaccante della Lazio: " (TUTTO mercato WEB)
Intervistato da Il Tempo, Gianluca Mancini, difensore della Roma, è tornato sull'addio di Daniele De Rossi: "Con lui c’era un progetto di tre anni e vederlo andare via dopo quattro giornate è stato un trauma per me, per la squadra, per il gruppo, per i giocatori che erano venuti perché era lui l’allenatore - ha detto il difensore -. (Sport Mediaset)
Io l'ho aspettato fino all'ultimo per salutarlo perché non riuscivo ad andarmene via. Il 2024 è stato un anno movimentato in casa Roma, a partire dalla separazione forzata da José Mourinho. (Fcinternews.it)
COME VIVEVA I PRE DERBY – «Io sentivo più quello di Genova. A Roma ero più distaccato, anche se è una partita speciale. E’ una chiave essere distaccati, in un certo senso. Quello di Genova lo sbagliavo più spesso. (Lazio News 24)