Ragazze prima di Sinner
La vittoria dell’Italia nella Billie Jean King Cup, con tanto di festeggiamenti insieme alla Billie Jean King in carne ed ossa (il tennis non aspetta la morte biologica per onorare i suoi campioni), è la quinta vittoria azzurra nella massima competizione a squadre, quella fino al 2019 nota come Fed Cup. E dopo la giustissima celebrazione di Jasmine Paolini, Lucia Bronzetti (la più decisiva a Malaga), Sara Errani, Elisabetta Cocciaretto e Martina Trevisan, oltre che della capitana Tathiana Garbin, rimangono da fare in questo 2024 che sta finendo un paio di considerazioni sul tennis femminile, non soltanto quello italiano. (Guerin Sportivo)
Ne parlano anche altri media
Uno scricciolo con un'energia gigantesca. Ispirata dal mentore Renzo Furlan, Jasmine ha saputo sublimare la sua stagione dei sogni con il successo della Billie Jean King Cup, la massima competizione tennistica femminile a squadre. (il Giornale)
L‘Italia che vince ha sempre più la fisionomia di un braccio la cui estensione diventa una racchetta: la stagione dei grandi successi del tennis non è solo al maschile. (SNAI Sportnews)
Tennis, le azzurre trionfano nella Billie Jean King Cup: il punto decisivo di Jasmine Paolini (La Stampa)
La prima a rompere il ghiaccio è Sara Errani, in questo 2024 anche oro olimpico a Parigi in coppia con Paolini, “il cervello del team”, come la chiamano le altre: “E’ bellissimo essere di nuovo qui, sono davvero orgogliosa di far parte di nuovo di questo team. (Tiscali)
Un'avventura trionfale condivisa dal professionista latinense in compagnia di Vittorio Magnelli, che dal 2018 dirige il centro federale tirrenico all'interno del Cpo "Bruno Zauli". (ilmessaggero.it)
La squadra nazionale femminile di tennis e' arrivata all'aeroporto di Fiumicino dopo aver conquistato la "Billie Jean King Cup" a Malaga, portando a cinque il numero di titoli nel palmares azzurro. Sorrisi, abbracci e urla di gioia hanno accolto il ritorno delle "ragazze d'Italia". (Il Mattino di Padova)