"Yacht piegato, tutti sbalzati in mare"
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Sostiene di avere fatto il suo dovere. Matthew Griffiths, il marinaio 22enne di guardia in plancia il 19 agosto, quando il Bayesian è affondato a Porticello, nel Palermitano, portando con sé sei passeggeri e il cuoco di bordo, sostiene di avere dato l'allarme. La Procura di Termini Imerese lo ha indagato, insieme al comandante James Cutfield e all'ufficiale macchine Tim Parker Eaton, per naufragio e omicidio plurimo colposi, ma lui non ci sta. (il Giornale)
La notizia riportata su altri giornali
La Guardia Costiera italiana sta monitorando le acque al largo della Sicilia per verificare la presenza di inquinamento, dopo l’affondamento del superyacht Bayesian la scorsa settimana. Secondo un comunicato stampa, la Guardia Costiera italiana si trova nell’area per monitorare la presenza di eventuali idrocarburi fuoriusciti dallo scafo della nave. (LAPRESSE)
Il racconto agli inquirenti dell’uomo che la notte della tragedia era di guarda in plancia rivelato dall’Ansa: «Ho avvisato il comandante Cutfield quando il vento era a 20 nodi, lui ha dato l’ordine di svegliare tutti e ha salvato la bambina con sua mamma». (Lettera43)
"La nave si è inclinata e siamo stati sbalzati in acqua. Poi siamo riusciti a risalire e abbiamo cercato di salvare quelli che potevamo". (Il Messaggero Veneto)
PALERMO – Ci sono tante domande ancora senza risposta nella tragedia di Porticello. L’autopsia è una tappa obbligata verso la verità. Doveva essere una vacanza da sogno nei mari del Mediterreano ma il Beyesian si è inabissato. (Livesicilia.it)
/08/2024 22:30:00 (Tp24)
Mentre continuano le indagini per capire cos’è successo al veliero con 22 persone a bordo, affondato il 19 agosto davanti alle coste palermitane durante una tempesta, iniziano gli esami sui corpi delle sette vittime. (Sky Tg24 )