Ponte di Visletto, lunedì mattina arriva l'esercito

Lo scorso giovedì, lo ricordiamo, è stata ampliata la possibilità di transito dei veicoli leggeri sulla passerella in zona Visletto, fino ad allora percorribile unicamente dai mezzi di soccorso o prioritari autorizzati dallo Stato maggiore regionale di condotta (SMRC). Il nuovo concetto di accesso permette ora il transito di ulteriori mezzi, singolarmente, fino a un peso massimo di 3.5 tonnellate, con larghezza massima di 1.80 metri e alla velocità di 10 chilometri orari. (Corriere del Ticino)

La notizia riportata su altri media

Le autorità vallesane hanno pertanto avvisato che potrebbero verificarsi nuovamente frane, inondazioni e colate detritiche nel cantone. Diverse colate detritiche si sono verificate nell’alta Val de Bagnes già nella notte tra venerdì e sabato. (RSI.ch Informazione)

Ieri e oggi, intanto, l’umore degli abitanti della valle «era altalenante», spiega la sindaca Dadò. «Era stato tutto pianificato nei dettagli: per tutelare i nostri uomini, anche in caso di danni non avremmo potuto intervenire nelle zone di pericolo, limitandoci a portare avanti i nostri compiti nelle aree considerate più sicure». (Corriere del Ticino)

«Il mio secondogenito ha 9 anni e, quando si è abbattuto il maltempo sulla Vallemaggia, noi stavamo rientrando dalle vacanze. Siamo stati in giro 40 ore prima di poter rientrare a casa, a Bignasco». (Corriere del Ticino)

«Il terreno era troppo fragile, dovevamo intervenire»

«Abbiamo tirato un bel sospiro di sollievo», racconta anche il comandante dei pompieri di Lavizzara Doriano Donati. Ieri e oggi, intanto, l’umore degli abitanti della valle «era altalenante», spiega la sindaca Dadò. (Corriere del Ticino)

Il nuovo concetto di accesso permette ora il transito di ulteriori mezzi, singolarmente, fino a un peso massimo di 3.5 tonnellate, con larghezza massima di 1.80 metri e alla velocità di 10 chilometri orari. (Corriere del Ticino)

«Il piano di intervento allestito dallo Stato maggiore mi sembra ben coordinato e anche l’evacuazione è stata gestita in maniera positiva», osserva la sindaca di Cevio Wanda Dadò. La decisione di allontanare parte degli abitanti ha trovato il consenso anche delle autorità comunali. (Corriere del Ticino)