Femminicidi, Boiano: «Troppe denunce archiviate, nuove norme senza fondi»
Il governo accelera sul ddl Femminicidi: l’intenzione è approvarlo in via definitiva il 25 novembre in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Il testo prevede l’inasprimento di misure di prevenzione come il braccialetto elettronico, la distanza minima di avvicinamento, l’arresto in flagranza differita, partendo dalla valutazione dei cosiddetti reati spia. I tempi per la valutazione del rischio ridotti per permettere interventi che scongiurino minacce e violenze, allontanamento urgente dalla casa familiare anche fuori dalla flagranza. (Il Manifesto)
Ne parlano anche altri media
Donne vittime di violenza, Anief: oggi fermiamoci tutti e piangiamo per un’altra vita spezzata. Da domani scuola, famiglie e tutta la comunità lavorino insieme per cambiare le cose Di (Orizzonte Scuola)
Un amore di quelli rari, profondi, che dura da 67 anni. La storia di Paolo e Adele è un qualcosa da incorniciare, in un momento storico così triste dove le coppie diventano trappole e dove molto spesso a pagarne le conseguenze sono soprattutto le donne e i bambini. (Frosinone News)
L’iniziativa gha preso piede in moltissimi istituti storici di Milano: dal Manzoni al Tenca, dal Vittorini al Carducci, quasi tutti i licei milanesi hanno raccolto l'appello di Elena Cecchettin e, oltre a fare rumore invece di osservare un minuto di silenzio, hanno dato vita a diversi flash mob per ricordare Giulia. (IL GIORNO)
Lo spiega il giudice per le indagini preliminari (gip) di Venezia, Benedetta Vitolo, che ha ricostruito l’aggressione di sabato 11 novembre, culminata con la morte della ragazza di 22 anni. Un numero che ritorna: Giulia Cecchettin ha provato a salvarsi e a sottrarsi a una lotta che è durata proprio 22 minuti, interminabili. (Virgilio Notizie)
Piazza San Francesco, nel cuore di Ravenna, ieri sera era piena di persone. Una piazza riunita, in memoria di Giulia Cecchettin, la studentessa dell’Università di Padova, uccisa dall’ex fidanzato. E sono stati proprio gli studenti ravennati, con un’iniziativa spontanea, a darsi appuntamento in piazza. (ravennanotizie.it)
Vigonovo, la gigantografia di Giulia Cecchettin sulla facciata del municipio (La Stampa)