Sara Fantini vince la medaglia d'oro nel lancio del martello agli Europei di atletica di Roma - Il video della gara

Primo posto con un irraggiungibile lancio da 74.18 L'azzurra Sara Fantini ha vinto la medaglia d'oro nel lancio del martello agli Europei di atletica di Roma. Argento per la polacca Anita Wlodarczyk, bronzo per la francese Rose Loga. (Corriere TV)

La notizia riportata su altri giornali

Prendete per esempio l’oro di Sara Fantini. A lei un solo demerito, aver gareggiato nel lancio del martello, in quasi contemporanea con i 200 che vedevano uno dei grandi attesi della spedizione azzurra, ovvero Filippo Tortu. (Queen Atletica)

Primo oro della storia per l’Italia nel lancio del martello. Sara non ve lo darà in testa, ma lo spedirà lontano. (la Repubblica)

E' come se zoppicassi sulla gamba sinistra, mi sono incassato e quasi quasi cadevo. L'argento non soddisfa l'italiano che spiega: "Ero concentrato su me stesso, non ho fatto una buona gara, mi sono contratto dopo 150 metri e non sono riuscito a mettermi in moto facendo fatica. (Napoli Magazine)

Sara nella sua serie è passata dal comandare la classifica, per poi scivolare al secondo e poi terzo posto. Sara Fantini, sei fortissima! La martellista azzurra, con una super misura di 74.18, vince la medaglia d'oro firmando il primato stagionale. (La Gazzetta dello Sport)

L’unico oro azzurro della giornata, quello che nessuno si aspettava, si materializza sul prato dell’Olimpico alle 22 e 47 nel momento in cui la polacca Anita Włodarczyk — figura leggendaria dell’atletica leggera mondiale — vede il suo martello atterrare poco sopra i 71 metri e alza le braccia in segno di resa: Sara Fantini è regina d’Europa nella specialità più tecnica e tosta dei lanci, quella dove tra le donne non avevamo mai vinto nulla. (Corriere della Sera)

Filippo Tortu vince l’argento con il tempo di 20″41 sui 200 metri dei Campionati Europei di Roma, in una gara dove forse si basa come riferimento sul francese Pablo Mateo che aveva davanti, ma trascura lo svizzero abbastanza sconosciuto Timothé Mumenthaler che nella corsia più esterna sorprende tutti vincendo in un buon 20″28, mentre al terzo posto si piazza l’altro elvetico William Reis con 20″47 e al quinto Fausto Desalu con 20″59. (SprintNews.it)