Migranti, il governo accelera sul decreto Paesi sicuri: diventa un emendamento al decreto Flussi
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Il decreto legge sui Paesi sicuri diventa un emendamento al Ddl lavoratori stranieri, il così detto decreto flussi, all'esame della Camera dei deputati. Lo ha deciso la conferenza dei capigruppo di Montecitorio, che ha calendarizzato l'esame in aula per il 21 novembre. "Dopo aver ovviamente avvisato tutte le parti (Secolo d'Italia)
Ne parlano anche altri media
“Le opposizioni si trovano oggi in una condizione di grave difficoltà sul decreto 158/24 sul riconoscimento della protezione internazionale, il cosiddetto dl ‘paesi sicuri’. Lo ha detto in Aula il senatore Francesco Boccia, presidente del gruppo del Pd. (Civonline)
Un fatto “gravissimo” che manifesta un “forte imbarazzo della maggioranza”. In pratica un escamotage finalizzato a tagliare i tempi e, soprattutto, la discussione sul provvedimento che si sta rivelando un vero pasticcio (vedasi le vicende tragicomiche del centro di detenzione in Albania). (LA NOTIZIA)
ROMA – Migranti: il governo cambia strategia. Il decreto legge sui Paesi sicuri in esame al Senato – ovvero il provvedimento che ridefinisce la lista degli Stati in relazione ai richiedenti asilo – confluirà in un emendamento al ‘decreto flussi’, che sarà in esame in Aula alla Camera il prossimo 21 novembre. (Firenze Post)
Protestano le opposizioni: «Goffo tentativo di nascondere il provvedimento» che ridefinisce la lista degli Stati in relazione ai r… Il decreto Paesi sicuri, varato dopo lo stop del tribunale di Roma al trattenimento in Albania, e in esame al Senato, confluirà in un emendamento al decreto Flussi che sarà in esame alla Camera il prossimo 21 novembre. (la Repubblica)
Il governo ha deciso ieri di non far convertire dal parlamento il decreto Paesi sicuri, ma di trasformarlo in un emendamento al decreto flussi il cui iter è più avanzato. (il manifesto)
La presentazione degli emendamenti da parte dei gruppi parlamentari, avvenuta martedì pomeriggio, apre una prospettiva politica inedita: infatti Forza Italia ha depositato alcune proposte di modifica “eterodosse”, che mirano a favorire l’integrazione degli stranieri che lavorano in Italia. (il manifesto)