Ciao Max

Per quindici anni ancora, passando da un mandato all’altro, Max Mosley resse le sorti dell’automobilismo da corsa e non solo.

“Mi ricordo quando la Lotus vinceva tutto con la prima macchina a effetto suolo e gli avversari non capivano come facesse.

Da lì a poco iniziò l’era di Jean Todt e finì quella di Max Mosley

Max Mosley lo trovavi al telefono in ufficio e non solo: in quei primi anni, oltre che in pista, ci vedemmo anche a Bologna, nella sede del giornale e poi a cena. (FormulaPassion.it)

Su altre fonti

Aveva da poco compiuto 81 anni, nella sua Londra è morto Max Mosley. Max correva sempre veloce ed a soli 29 anni appese il casco al chiodo (un’età nella quale di solito si esordiva) saltando la barricata (ilmessaggero.it)

“Per me è come perdere un membro della famiglia, un fratello – ha dichiarato alla BBC l’ex patron della F1, Bernie Ecclestone, confermando la morte di Mosley - Rimarrà il capo della F1 fino al 2009, l’anno in cui è stato coinvolto in uno scandalo sessuale che ha fatto il giro del mondo. (Il Fatto Quotidiano)

E' stato uno storico presidente della FIA. Il 24 giugno 2009 annuncia di non ricandidarsi alle successive elezioni come presidente della FIA, questo per scongiurare la diaspora (AreaNapoli.it)

Il mondo delle competizioni automobilistiche perde uno dei grandi protagonisti delle ultime stagioni. Nel 1969 si ritira e fonda la March, scuderia che in 16 stagioni conquista appena tre vittorie. (Quattroruote)

Lo storico pilota britannico e presidente della Federazione automobilistica internazionale, Max Mosley, è morto a 81 anni a Londra. Mosley è stato il presidente della Fia per tre mandati dal 1993 al 2009. (Open)

Nel 2008 ha lasciato il posto di leader in seguito ad uno scandalo, adesso il presidente della Fia è l’ex ferrarista Jean Todt. Se oggi, infatti, la Formula Uno è diventato uno sport con standard di sicurezza elevatissimi, lo si deve al suo lavoro da presidente del massimo organismo politico del mondo dei motori. (Periodico Italiano)