Criptovalute: nuove conferme su obbligo dichiarativo e imposta sul valore

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Ipsoa ECONOMIA

L’applicazione dell’imposta di bollo da parte di un “prestatore di servizi di portafoglio digitale” iscritto nel registro tenuto dall’OAM non esclude l’obbligo dichiarativo in capo al detentore delle criptovalute , ma soltanto la liquidazione dell’imposta sul valore delle cripto-attività. Il contribuente dovrà comunque procedere con la compilazione del quadro RW ai fini degli obblighi di monitoraggio fiscale, avendo cura di barrare la colonna 16 (“Solo monitoraggio”). (Ipsoa)

Su altre fonti

Lo scorso 13 settembre 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo schema di adeguamento alla normativa nazionale del MiCA. Ma in questo post intendo sottolineare l’importanza del Regolamento Comunitario nel suo contesto europeo e globale, considerando che altre giurisdizioni ne sono sprovvisti. (Econopoly)

L'utilizzo delle criptovalute e dei crypto-asset, sia lecito che illecito, è stato al centro di un convegno tenutosi presso il Politecnico di Milano, organizzato dall’Osservatorio Blockchain & Web3 della School of Management in collaborazione con l'Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza. (Tom's Hardware Italia)

MICAR: i modelli per lo scambio di informazioni fra Autorità

Dalla regolamentazione europea che arriva in Italia ai dubbi su come trattarle in dichiarazione dei redditi, ora che siamo al rush finale della stagione delle tasse. Con l’avvocato Fabrizio Cascinelli, P… (la Repubblica)

L’art. 96, paragrafo 1, del Regolamento (UE) 2023/1114 (MICAR) impone infatti alle autorità competenti di collaborare strettamente con ESMA e con EBA e, in particolare, di fornire a queste ultime tutte le informazioni necessarie per l’espletamento dei loro compiti in conformità, rispettivamente, all’art. (Diritto Bancario)