Negli ultimi 15 giorni casi simil-influenza più che raddoppiati

Nelle ultime settimane i casi di simil-influenza sono più che raddoppiati nel nostro Paese (dal 4,41 per mille della prima settimana di novembre all’8,81 per mille della seconda settimana). Lo dicono i dati raccolti da Influweb, ramo italiano della piattaforma europea Influenzanet, curato da Isi Foundation, Istituto per l’Interscambio Scientifico con sede a Torino. Non si tratta di previsioni, ma di dati che vengono forniti direttamente dagli utenti italiani attraverso la connessione alla piattaforma e mediante la compilazione di un questionario settimanale che monitora il loro stato di salute e la presenza di eventuali sintomatologie di carattere influenzale. (Gazzetta di Parma)

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Torna l’influenza e in Lombardia già 339 mila persone si sono ritrovate, nelle ultime settimane, a letto con febbre, mal di ossa, tosse e nasco che cola. Il dato emerge dal report della rete RespiVirNet, dell’Istituto superiore di sanità, che monitora l’andamento in Italia — e in tutte le regioni — delle sindromi respiratorie e influenzali. (La Repubblica)

Nella quarantacinquesima settimana del 2024 – si legge – l’incidenza delle sindromi simil-influenzali (ILI) è in lieve aumento rispetto alla settimana precedente ed è pari a 6,3 casi per mille assistiti (5,2 nella settimana precedente) sovrapponibile a quella osservata nella scorsa stagione (6,4 nella settimana 2023-45). (Socialfarma - il portale web della farmacia)

Vanno dalla tosse al mal di gola, febbre e naso che cola a problemi gastrointestinali e dolori muscolari e cefalea. Il monitoraggio RespiVirNet evidenzia un progressivo aumento soprattutto tra i bambini con meno di 5 anni. (Metropolitano.it)

Influenza, superato il primo milione di casi. Picco atteso per Natale

La circolazione del virus influenzale che si attende per l’inverno 2024/2025 è ancora sporadica, mentre sono già molto diffusi altri virus parainfluenzali, dal rhinovirus all’adenovirus, con una “sintomatologia quasi sovrapponibile”. (Telebari)

L'influenza vera e propria non è ancora esplosa, ma le sindromi parainfluenzali stanno già mettendo al tappeto centinaia di liguri. Genova. (Genova24.it)

Un trend che ricorda quello dell’anno scorso, non fosse che l’Australiana si dimostra più aggressiv… La prima “zampata” dell’influenza australiana è arrivata in questa metà di novembre. (la Repubblica)