Netanyahu e Zelensky? Che begli alleati!

A Zelensky e Netanyahu tutto è concesso. Se conviene agli Stati Uniti. E a noi non resta che metterci sugli attenti Che la misura fosse ormai colma, bastavano i numeri a certificarlo: 42mila palestinesi morti (compresi 18mila bambini) in un anno di guerra – pardon, di invasione militare israeliana nella Striscia di Gaza – quale bilancio evidentemente sproporzionato della risposta di Tel Aviv al vile attacco di Hamas del 7 ottobre dell’anno scorso. (LA NOTIZIA)

Su altre fonti

La missione Unifil, come si ricorda sul sito web della Difesa, è nata con la risoluzione 425 adottata il 19 marzo 1978 da parte del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite in seguito all'invasione del Libano da parte di Israele (marzo 1978). (Adnkronos)

In una telefonata con Benjamin Netanyahu, Joe Biden "ha sottolineato la necessità di un accordo diplomatico per far tornare in sicurezza sia i civili libanesi che quelli israeliani alle loro case su entrambi i lati della Linea Blu", e "ha affermato il diritto di Israele a proteggere i suoi cittadini da Hezbollah, che ha lanciato migliaia di missili e razzi in Israele solo nell'ultimo anno, sottolineando al contempo la necessità di ridurre al minimo i danni ai civili, in particolare nelle aree densamente popolate di Beirut". (La Stampa)

«Non si tratta di un errore né di un incidente, vogliamo spiegazioni reali nei tempi più rapidi possibili. Le abbiamo chieste all’ambasciatore d’Israele e stiamo attendendo». Alle sei di sera, in una conferenza stampa convocata con urgenza, il ministro della Difesa Guido Crosetto dà voce al «fortissimo disappunto» del governo italiano per i colpi sparati da militari israeliani verso le basi del contingente Unifil. (Avvenire)

Basi italiane colpite da Israele, Meloni: "Inaccettabile". Crosetto: "Non è stato un incidente. Attendo spiegazioni"

Gli spari dell’esercito di Israele contro due basi italiane e i quartier generale della missione Unifil, lungo il confine con il Libano, provocano una ferma condanna internazionale. (Il Fatto Quotidiano)

"Gli atti ostili compiuti e reiterati dalle forze israeliane" contro la base Unifil 1-31 in Libano "potrebbero costituire crimini di guerra e sicuramente rappresentano delle gravissime violazioni alle norme del diritto internazionale umanitario". (Tiscali Notizie)

Il governo italiano è furibondo e ha espresso forte e chiara la sua protesta: "Non lo accettiamo". Il Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha telefonato personalmente al Comandante del Settore Ovest della missione, Generale Messina, dal (Secolo d'Italia)