Israele e il mega attacco al Libano, su Beirut 73 tonnellate di bombe: nel mirino bunker Hezbollah

Per saperne di più:
Ucraina Guerra tra Gaza e Israele

Secondo il New York Times, quando è avvenuto l'attacco era in corso una riunione di esponenti di alto livello. Funzionari israeliani ritengono che il nuovo leader Safieddine potrebbe aver perso la vita nel raid, ma non ci sono conferme I caccia dell'aeronautica militare israeliana hanno sganciato durante la notte circa 73 tonnellate di bombe sul sobborgo di Dahieh, alla periferia sud di Beirut, la roccaforte di Hezbollah (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

«Vogliono replicare lo stesso schema di Gaza qui in Libano, non ce la faranno». BEIRUT. (La Stampa)

PUBBLICITÀ Non si fermano i combattimenti di terra e gli attacchi aerei di Israele contro Hezbollah in Libano: giovedì l'Idf ha annunciato di aver bombardato il quartier generale dell'intelligence di Hezbollah vicino a Beirut (Euronews Italiano)

Fonti israeliane rivelano che l'obiettivo dell'ultimo attacco israeliano a Beirut era il leader di Hezbollah Hashem Safi a-Din, probabile successore di Hassan Nasrallah. (la Repubblica)

Beirut, raid di Israele in centro: 9 morti. Le lacrime dei soccorritori: nessun posto qui è ormai sicuro. Il ministro degli Esteri libanese: «Nasrallah aveva accettato la tregua»

Mentre prosegue i bombardamenti nel quartiere meridionale Dahiyeh di Beirut, roccaforte del "Partito di dio", Tel Aviv rivela sempre più il suo obiettivo strategico: realizzare una "zona morta" di almeno cinque chilometri al di là del confine libanese, in modo da aumentare la propria profondità difensiva. (QuiFinanza)

Durante la notte l’aeronautica militare israeliana ha lanciato un attacco su larga scala nel quartiere di Dahieh, a sud di Beirut, considerato un bastione di Hezbollah. Hezbollah è un gruppo sciita libanese, sia politico che militare, sostenuto dall’Iran e considerato terroristico da vari paesi a causa delle sue attività anti-israeliane. (Notizie Geopolitiche)

DALLA NOSTRA INVIATA BEIRUT – È stata un’altra notte difficile a Beirut. Abbiamo sentito il rumore di quello che poteva essere un F-35 in volo o il sibilo di un missile. (Corriere della Sera)