Han Kang e la sorpresa per il Nobel: «Ero a cena con mio figlio». In Corea è assalto a librerie e siti internet

Nelle classifiche dei bestseller occupa dal primo al nono posto. E i siti hanno smesso di funzionare per vari minuti. In Corea del Sud è Han Kang mania Nessuno si aspettava che la scrittrice sudcoreana Han Kang vincesse oggi il Nobel per la Letteratura. È il secondo in assoluto nella storia del Paese asiatico, dopo quello per la Pace vinto nel 2000 dall’ex presidente sudcoreano Kim Dae-jung. Non lo pronosticavano le librerie, prese d’assalto e mandate in tilt da migliaia di richieste per il suo La vegetariana. (Open)

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Questo spazio ora ha un nome: Han Kang. All’ingresso della principale libreria di Seoul, il Kyobo, per anni sono stati esposti i ritratti degli scrittori stranieri vincitori del Nobel, ma uno spazio è sempre stato lasciato vuoto, per destinarlo al primo autore coreano che lo avrebbe ottenuto. (il manifesto)

Ha debuttato come poeta nel 1993, per pubblicare due anni dopo una collezione di racconti e nel 2007 il romanzo La vegetariana (Adelphi) , che le ha dato una grande notorietà internazionale. Nata nel 1970 a Gwangju, è la prima scrittrice del suo Paese a ricevere il riconoscimento. (Il Sole 24 ORE)

Di Redazione Cultura Il Nobel per la Letteratura 2024 va alla scrittrice sudcoreana Han Kang «per la sua intensa prosa poetica che affronta i traumi storici ed espone la fragilità della vita umana. Nella sua opera affronta traumi storici e insiemi invisibili di regole e, in ciascuna delle sue opere, espone la fragilità della vita umana. (Corriere della Sera)

Nobel letteratura 2024 ad Han Kang: il suo romanzo "L'ora di greco" parla del rapporto tra una donna e il suo docente

Il premio Nobel per la letteratura 2024 viene assegnato all’autrice sudcoreana Han Kang – in Italia pubblicata da Adelphi – «per la sua intensa prosa poetica che affronta traumi storici ed espone la fragilità della vita umana». (Avvenire)

Nel suo romanzo più noto, La Vegetariana, la sudcoreana Han Kang racconta di un regime alimentare vegetariano, nato non da scelta ma come costrizione autoimposta, allucinata e inevitabile. Non è un caso che tra le motivazioni per l'assegnazione del Nobel per la Letteratura ad Han Kang, la giuria dell'Accademia Svedese abbia parlato della «consapevolezza unica delle connessioni tra corpo e anima, tra i vivi e i morti» e del «suo stile poetico e sperimentale». (Gambero Rosso)

Chi è Han Kang Nata il 27 novembre 1970, Han Kang ha vinto il Man Booker International Prize per la narrativa nel 2016 per “La vegetariana“, un romanzo sulla discesa di una donna nella malattia mentale e l’abbandono da parte della sua famiglia. (Tecnica della Scuola)