Paulo Fonseca surreale: "Ci è mancato solo il gol. E la contestazione...". Milan, tifosi imbestialiti
Un Milan inguardabile e contestato, dentro e fuori lo stadio. Solo un pari nel posticipo di domenica sera a San Siro contro il Genoa, il tutto nel giorno della festa, mesta, per il 125esimo compleanno dei rossoneri. Una partitaccia, arrivata dopo gli sfoghi in settimana di mister Paulo Fonseca, che ha mandato in campo una serie di baby. E insomma il portoghese è sempre più nel mirino. Eppure, nel post-partita, il tecnico si è mostrato "quasi" soddisfatto. (Liberoquotidiano.it)
Ne parlano anche altre fonti
Ambrosini: "Si è smarrita quell'energia che dava la forza, anche nello stadio" "Secondo me il Milan ha avuto troppa poca voglia di vincere questa partita. (Milan News)
Milan, la contestazione dei tifosi Nel giorno delle celebrazioni per i 125 anni di storia del Milan, scoppia la contestazione dei tifosi verso il club. Lo 0-0 di San Siro contro il Genoa è stato la classica ultima goccia per i sostenitori rossoneri, che dopo mesi di delusioni e diversi segnali hanno alzato la voce nei confronti della società. (Adnkronos)
Il Milan ieri ha festeggiato i 125 anni dalla fondazione, ma lo 0-0 contro il Genoa ha placato gli animi, soprattutto dei tifosi che hanno contestato la squadra. Impietoso il confronto tra i fuoriclasse in tribuna e i calciatori di oggi in campo. (IlNapolista)
Seguiranno cori, altri fischi, striscioni, migliaia di tweet e commenti indignati. Al Milan contestano tutti, alcuni (Cardinale e non solo...) anche più di Ibra, ma la storia di Zlatan è la più triste, la più simbolica. (La Gazzetta dello Sport)
Il "Noi non siamo americani" arriva anche oltreoceano. CBS riporta la protesta dei tifosi rossoneri in USA (Milan News)
Incapace di trovare gol e vittoria contro il Genoa nonostante 22 conclusioni verso la porta di Leali e una traversa, clamorosa, centrata da Morata a poco più di un metro dalla linea. E al fischio finale è esplosa una dura contestazione da parte della curva che ha esortato, per usare un eufemismo, i giocatori a tirare fuori gli attributi ed esposto diversi striscioni contro dirigenza e proprietà. (Calciomercato.com)