Pogacar si impunta e va alla Roubaix: ma può davvero vincere contro VdP?
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Vincerà o no? Intanto correrà, e questo basta per mettersi ad aspettare la domenica della Parigi-Roubaix come se fosse il giorno di Natale. Tadej Pogacar che si presenta all’Inferno del Nord è un regalo per il ciclismo. Diciamo continuamente che i fuoriclasse di quest’epoca dovrebbero correre di più, dovrebbero sfidarsi continuamente. Il fatto che il più grande di tutti decida di cambiare i piani della sua squadra per mettersi in gioco nella corsa che meno somiglia a una corsa, alla ricerca della leggenda, non può che essere una notizia meravigliosa per chi ama lo sport (La Gazzetta dello Sport)
Ne parlano anche altri giornali
Ciclismo, Tadej Pogacar correrà la Parigi-Roubaix 2025 26 marzo 2025 (Il Sole 24 ORE)
Dopo una Milano-Sanremo giudicata da molti la più bella di sempre, Mathieu Van Der Poel, che l’ha vinta, Filippo Ganna e Tadej Pogacar che sono saliti sul podio torneranno a sfidarsi in una grande classica-monumento, la Parigi-Roubaix del 13 aprile. (Corriere della Sera)
Pogacar definisce i suoi piani: no alle Classiche del Nord per partecipare alla Parigi-Roubaix Lo slovano sembrava non dover prendere parte alla "gara più pericolosa del mondo" ma ha cambiato idea, saltando però le precedenti tappe in Belgio. (Diretta)
Caro direttore, per un volta dissento totalmente da Cipollini e da Tuttobiciweb. Cipollini per quello che dice, Tuttobiciweb per come lo titola: “Cipollini ancora una volta va controcorrente: Pogacar, ripensaci e non andare alla Roubaix”. (TUTTOBICIWEB.it)
Caro direttore, per un volta dissento totalmente da Cipollini e da Tuttobiciweb. Cipollini per quello che dice, Tuttobiciweb per come lo titola: “Cipollini ancora una volta va controcorrente: Pogacar, ripensaci e non andare alla Roubaix”. (TUTTOBICIWEB.it)
Di Claudio Ghisalberti (malpensa24.it)