Mirafiori, stop prolungato. Tavares in Commissione parlamentare

L'odissea dei lavoratori Stellantis a Mirafiori continua. Lo stop alla produzione della Fiat 500e verrà esteso di 3 settimane, rispetto alla data dell'11 ottobre che avrebbe dovuto portare alla ripartenza dell'assemblaggio. Tutto fermo fino al primo novembre, in una decisione giustificata da Stellantis con la bassa domanda di auto elettriche. Uno scenario macroeconomico che ha tutta l'aria di essere destinato a continuare nei mesi a venire. (Auto.it)

La notizia riportata su altri media

Nonostante la Fiat 500e abbia rappresentato il 40% delle vendite nel segmento delle city car elettriche nei primi otto mesi del 2024, il mercato europeo complessivamente rimane debole. Ancora guai in casa Stellantis (Wall Street Italia)

Come anticipato dal Fatto, ieri Stellantis ha comunicato il prolungamento fino a novembre dello stop alla produzione della 500 a batteria nell’impianto torinese per “la mancanza di ordini legata all’andamento del mercato elettrico in Europa in profonda difficoltà, nonostante la 500e nei primi 8 mesi … (Il Fatto Quotidiano)

Le difficoltà che hanno coinvolto tutto il mondo dell’auto, in particolare in Europa, stanno creando notevoli problemi a Stellantis. Il manager portoghese ha un discorso aperto con il Ministro dell’Industria e del Made in Italy Adolfo Urso e la prossima settimana avrà un’audizione parlamentare. (ilmessaggero.it)

Contro le politiche dell’azienda e il ricorso alla cassa integrazione, i sindacati del settore automotive hanno convocato uno sciopero generale il 18 ottobre. «C’è una mancanza di ordini legata all’andamento del mercato elettrico in Europa, che è profondamente in difficoltà», fa sapere Stellantis (Open)

Reuters (Avvenire)

La produzione di FIAT 500e non riprenderà il 14 ottobre, come previsto, ma slitterà al 1° novembre 2024. Gli ordini della vettura elettrica sono infatti così bassi da costringere FIAT ad almeno altre due settimane di stop. (DMove.it)