Beko chiuderà due siti produttivi in Italia nel 2025. Oltre 1.900 esuberi, già annunciati scioperi
Beko Europe ha annunciato la chiusura di due siti di produzione in Italia e 1.935 esuberi, soprattutto operai. In un incontro che è avvenuto con i rappresentanti del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT), la proprietà ha comunicato che i siti di Siena (dove vengono prodotti congelatori) e di Comunanza (dove invece vengono prodotte le lavatrici) saranno chiusi entro il 2025. Mentre il sito di Cassinetta, oggi destinato ai frigoriferi da incasso, verrà ridimensionato. (DDay.it)
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MILANO – La Beko, azienda controllata dal gruppo turco Arçelik che ha rilevato nei mesi scorsi le attività europee della Whirlpool, ha appena presentato al Mimit un piano di ristrutturazione che prevede la chiusura di due stabilimenti in Italia, quelli di Siena e Comunanza nelle Marche, e la riduzione drastica della fabbrica di frigoriferi di Cassinetta di Biandronno in provincia di Varese. (la Repubblica)
Siena — Quelle di Michela e Francesca sono le facce dietro ai numeri delle strategie industriali. Stanche ma non arrese. (la Repubblica)
Si temevano cattive notizie dall'incontro al Mimit. (Sky Tg24 )
Usare il Golden Power, i poteri di cui il governo è dotato per tutelare settori e asset considerati strategici, è l'esortazione che risuona nelle dichiarazioni di Fratelli d'Italia… (L'HuffPost)
“Vogliamo sapere dal governo quali iniziative urgenti abbia attivato per scongiurare gli annunciati licenziamenti e la cessazione delle attività della Beko, di proprietà dell’azienda turca Arcelik e di Whirpool, negli stabilimenti di Siena, Comunanza e Cassinetta, e per assicurare il prosieguo della totalità delle attività della Beko, anche in applicazione dei poteri “Golden Power” da parte dell’esecutivo del nostro Paese”. (RadioSienaTv)
E qui i lavoratori delle Marche scenderanno in piazza per lo sciopero del 29 novembre, indetto da Cgil e Uil. (il Resto del Carlino)