Bagnaia, sconfitta nobile: "Jorge merita il titolo. Ringrazio il team, il resto è altra storia..."

Il primo posto più amaro. Prima di salire sul podio, Pecco Bagnaia regala sorrisi tirati ai microfoni internazionali, ma rendendo omaggio al rivale campione del mondo in MotoGP: "Non voglio togliere la scena a Jorge, credo che meriti quello che ha raggiunto. Questa giornata è la sua". Il pilota Ducati si è aggiudicato il GP Solidarietà di Barcellona, undicesima vittoria stagionale in gara lunga, ma ha dovuto fare i conti col terzo posto di Martin che ha messo così in bacheca il suo secondo titolo mondiale dopo quello di Moto3 del 2018. (La Gazzetta dello Sport)

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La vittoria nel GP Solidarity a Francesco Bagnaia, il titolo iridato a Jorge Martin. (Sport Mediaset)

Eppure, per soli 10 punti, a spuntarla è stato Jorge Martin, risultato più regolare. Numeri incredibili, da dominatore. (La Gazzetta dello Sport)

Jorge Martin vince il Mondiale di MotoGP 2024. Niente da fare per Pecco Bagnaia a cui non riesce il miracolo della rimonta: nonostante la vittoria in Catalogna del pilota della Ducati ufficiale, Martin perde solamente pochi punti e resta in cima alla classifica generale al termine del ventesimo ed ultimo appuntamento della stagione. (Fantacalcio ®)

Bagnaia, la vittoria non basta. Martin centra l'obiettivo di una vita: è campione del mondo MotoGP

Pecco Bagnaia ha fatto l'unica cosa che gli avrebbe consentito di tenere accesa la speranza del titolo: vincere il GP Solidarietà a Barcellona, ultimo round della MotoGP 2024. Al traguardo lo spagnolo del team Pramac Ducati - che dal 2025 sarà pilota del team ufficiale Aprilia - ha chiuso terzo, dietro Pecco e Marc Marquez, conquistando il titolo con 10 punti di vantaggio sull'italiano della Ducati ufficiale che aveva vinto gli ultimi due campionati MotoGP. (La Gazzetta dello Sport)

Giovedì a Barcellona, dopo la conferenza stampa dei piloti, a Bagnaia è stato chiesto di scrivere su un foglio cosa avrebbe dovuto fare il suo rivale Jorge Martin nel caso in cui avesse vinto il Mondiale. (Corriere della Sera)

Il Prima Pramac passa alla Yamaha da martedì da campione del mondo, una bella soddisfazione per Paolo Campinoti e i suoi. La vittoria va a Pecco Bagnaia che, malgrado le 11 gare domenicali vinte quest’anno, lascia la corona per un ritardo di 10 punti. (Corriere Romagna)