Credito d’imposta Zes unica, via alle comunicazioni integrative

Ultimo step per il credito d’imposta Zes unica. Da oggi, 18 novembre 2024 è possibile inviare, tramite l’apposito modello, la comunicazione integrativa necessaria ad attestare, a pena di decadenza dall’agevolazione, gli investimenti realizzati dal 1° gennaio al 15 novembre 2024 destinati alle Zone economiche speciali e indicati nella comunicazione originaria. Nella comunicazione integrativa possono essere indicati anche investimenti ulteriori o di importo maggiore rispetto a quelli della comunicazione originaria, unitamente all'ammontare del maggior credito d'imposta maturato e alla relativa documentazione probatoria. (FiscoOggi)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Il provvedimento del direttore dell’Agenzia del 18 novembre 2024 approva il modello, le relative istruzioni e definisce inoltre il contenuto e le modalità di trasmissione. (FiscoOggi)

Lo stesso andrà inviato per via telematica dalle imprese che operano nel settore agricolo, forestale, della pesca e dell'acquacoltura nella finestra temporale che va dal 20 novembre al 17 gennaio 2025 . (Fiscal Focus)

L'Agenzia delle Entrate ha ufficialmente reso disponibile il modello per richiedere il credito d’imposta dedicato alle imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura che operano nelle Zone Economiche Speciali (Zes) del Sud Italia. (QuiFinanza)

Bonus ZES Agricoltura: domande dal 20 novembre

Come deve comportarsi un’impresa che ha inviato la comunicazione per richiedere il credito d’imposta riconosciuto per gli investimenti effettuati nella ZES Unica Sud tra il 1° gennaio e il 15 novembre 2024 e intende rinunciare? Per confermare gli investimenti, ed ottenere quindi l’agevolazione, è necessario inviare la comunicazione integrativa all’Agenzia delle Entrate a partire dallo scorso 18 novembre ed entro la scadenza del 2 dicembre. (Informazione Fiscale)

Approvato, con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate, il modello per accedere al tax credit riconosciuto per gli investimenti nella Zona economica speciale per il Mezzogiorno - Zes unica in favore delle imprese operanti nella produzione di prodotti agricoli e nel settore forestale e delle micro e Pmi attive nella pesca e nell’acquacoltura. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Dal 20 novembre le imprese agricole possono comunicare gli investimenti nella ZES unica del Mezzogiorno: le istruzioni pubblicate in Gazzetta Ufficiale. (PMI.it)