Ape, l'estremismo verde fa un'altra vittima: il mitico motocarro scappa in India
Claudia Osmetti 01 dicembre 2024 È un po’ la fine di un’epoca, un cambio generazionale che (però) di generazioni ne ha viste parecchie salire e scendere dal suo cassone posteriore; è l’ultima “vittima” del green -deal occidentale. L’Ape. L’Apecar, l’Apino: in tutte le sue varianti nominative regionali perché iconica come lei c’è d’avvero poco altro. Verde scuro, rossa o azzurro carta da zucchero: quelle tre ruote inconfondibili, il moto-furgone colp posto di guida coperto per eccellenza. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altri giornali
L’Italia perderà uno dei mezzi che ha fatto la storia del nostro Paese: l’Ape. Dopo 76 anni, la tre ruote non sarà più realizzata nello stabilimento di Pontedera, ma in India. Come riporta il Corriere, tra i motivi che hanno portato il produttore, Piaggio, a lasciare l’Italia ci sono gli investimenti che la normativa europea avrebbe richiesto in sicurezza e riduzione dell’inquinamento. (Open)
Il presidente della Fondazione Piaggio Costagliola ricorda il lungo percorso delle tre ruote: "Prodotto eccezionale che si trova a ogni latitudine" (Qui News Valdera)
Dal 1948 fino al 2024 la produzione di questo mezzo di trasporto ha segnato l'immaginario del nostro Paese. Ma secondo le nuove normative per la sicurezza e l'ambiente, sarebbe troppo costoso (Secolo d'Italia)
Icona della Dolce Vita, simbolo d’antan del trasporto pubblico da piazza tra i saliscendi dell’isola: anche Ischia partecipa al “de profundis” collettivo per l’Ape Piaggio, che non sarà più prodotta negli stabilimenti di Pontedera, ma verrà fabbricata esclusivamente in India, per il mercato locale e per quello africano, dove i vincoli in materia di emissioni inquinanti non sono stringenti. (La Repubblica)
Piaggio non realizzerà più l'Ape negli stabilimenti di Pontedera. Nonostante questa triste decisione, l'Ape continuerà a vivere in India, dove la produzione non si fermerà. (InMoto)
Anzi, saluta definitivamente l’Italia, le dice addio e va a migliaia e migliaia di chilometri di distanza. La Piaggio, che ha sede a Pontedera in provincia di Pisa, ha deciso di continuare la produzione altrove: saluta la provincia di Pisa e va in India (La Repubblica Firenze.it)