Matilde Lorenzi, i funerali: la folla accoglie la bara della sciatrice 19enne

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A Giaveno, nel torinese, una grande folla ha accolto l'arrivo del feretro di Matilde Lorenzi, la sciatrice morta a 19 anni in un incidente in allenamento in Alto Adige. Ad accogliere la bara davanti alla chiesa di San Lorenzo per i funerali c'erano familiari dell'atleta, in lacrime: la nonna, i genitori, i fratelli e il fidanzato. Applausi all'ingresso in chiesa del feretro. Poi la funzione celebrata da monsignor Alessandro Giraudo, vescovo ausiliare di Torino. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Noi saremo al vostro fianco perché Matilde ci ha dato un incarico importante e noi non mancheremo“. Ne discuteremo insieme, anche con gli sportivi che sono sulle piste tutti i giorni per sapere cosa ci vuole. (Il Fatto Quotidiano)

«Hai voluto arrivare di fretta, il 15 novembre 2004: eri nata velocemente e adesso hai deciso di andartene via di fretta. Sono le parole pronunciate dalla mamma di Matilde Lorenzi, Elena, ai funerali a Giaveno (Torino) della giovane figlia, morta a 19 anni per un incidente in allenamento in Alto Adige, con la Nazionale juniores di sci di cui faceva parte. (Corriere TV)

Giaveno: i funerali di Matilde Lorenzi, in tanti accorsi per l'ultimo saluto alla sciatrice Giaveno: i funerali di Matilde Lorenzi, in tanti accorsi per l'ultimo saluto alla sciatrice (L'Eco del Chisone)

Un lungo applauso ha salutato all'uscita dalla chiesa di San Lorenzo a Giaveno il feretro di Matilde Lorenzi, la diciannovenne promessa dello sci, morta dopo una tragica caduta in allenamento. (La Gazzetta dello Sport)

A Giaveno, nel torinese, una grande folla ha accolto l'arrivo del feretro di Matilde Lorenzi, la sciatrice morta a 19 anni in un incidente in allenamento in Alto Adige. Ad accogliere la bara davanti alla chiesa di San Lorenzo per i funerali c'erano familiari dell'atleta, in lacrime: la nonna, i genitori, i fratelli e il fidanzato. (Il Sole 24 ORE)

Mamma Elena e papà Adolfo: «Una fortuna esser stati i tuoi genitori». La sorella Lucrezia: «Buona discesa libera Matildina» (Open)