Del Potro dice addio al tennis
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Nella notte argentina, Juan Martin Del Potro ha dato l'addio al tennis, un evento che ha commosso il mondo dello sport. L'ex numero 3 del mondo ha scelto di concludere la sua carriera con un'esibizione contro Novak Djokovic, davanti a quasi 15.000 spettatori a Buenos Aires. Del Potro, visibilmente emozionato, ha salutato il pubblico con un ultimo bacio alla fascia appoggiata sul nastro, un gesto simbolico che ha segnato la fine di un'era.
Del Potro, noto per la sua potenza e determinazione, ha vissuto momenti di grande intensità nel corso della sua carriera, tra cui la vittoria agli US Open del 2009, dove ha battuto Roger Federer in finale, e le medaglie olimpiche conquistate a Londra 2012 (bronzo) e a Rio de Janeiro 2016 (argento). Tuttavia, la sua carriera è stata anche segnata da numerosi infortuni, che hanno compromesso la sua quotidianità e lo hanno costretto a ritirarsi prematuramente.
L'idea di questa esibizione è nata a marzo, quando Del Potro ha chiesto a Djokovic di venire in Argentina per condividere questo momento speciale. Nonostante un'agenda molto fitta, Djokovic ha accettato immediatamente, dimostrando l'amicizia e il rispetto che lega i due campioni. Durante il match, la commozione era palpabile: Djokovic, visibilmente emozionato, ha elogiato Del Potro come amico e grande persona, mentre Roger Federer, sebbene non presente, ha definito l'argentino una persona e un giocatore speciale.
La partita, giocata in un'atmosfera carica di emozioni, ha visto Del Potro rispondere con un potente dritto su una battuta volutamente corta di Djokovic, segnando così l'ultimo punto della sua carriera.
