Libano, Israele attacca ancora la base Unifil: feriti due peacekeeper

Di Euronews Dopo l'attacco di giovedì contro la base a Naqoura, le forze israeliane hanno lanciato un nuovo attacco contro la missione di pace Unifil: due i soldati feriti. Dura condanna da parte della comunità internazionale PUBBLICITÀ Mentre la comunità internazionale condanna l'attacco di giovedì da parte delle forze di Israele contro la torre di guardia della base della missione di pace delle Nazione Unite Unifil, che ha provocato il ferimento di due soldati indonesiani, venerdì mattina altri due peacekeeper sono rimasti feriti in un attacco israeliano nella base di Naqoura. (Euronews Italiano)

La notizia riportata su altre testate

Il retroterra comune è la sofferenza subita da una potenza occupante E' il primo Paese membro dell’Unione Europea a chiedere il riconoscimento dello Stato palestinese, fin dal 1980. (Il Fatto Quotidiano)

Video suggerito Dopo l'attacco alle basi Unifil nel sud del Libano che ha provocato il ferimento di due peacekeeper indonesiani, Israele avrebbe nuovamente aperto il fuoco contro le postazioni Unifil nella giornata di oggi, venerdì 11 ottobre, ferendo questa volta alcuni caschi blu cingalesi. (Fanpage.it)

"Stiamo vivendo ore di grave tensione per quanto avvenuto con gli attacchi dell'esercito israeliano alla postazione Unifil, in una situazione territoriale estremamente complessa e di pericolo per tutti. (L'HuffPost)

Perché Israele ha colpito Unifil, la forza di pace dell'Onu in Libano

Ne avevamo parlato poche ore prima nell’ufficio di Unifil che domina Beirut fino al mare. Poche ore dopo è successo. (il manifesto)

Lo ha detto il vicepremier, Antonio Tajani, dopo che l’esercito israeliano ha colpito basi italiane Unifil in Libano, entrando a Torino nel Grattacielo della Regione Piemonte. È inaccettabile quello che sta accadendo”. (Il Fatto Quotidiano)

Perché Israele spara contro i caschi blu in Libano? Secondo i vertici di Tel Aviv, la missione Unifil ostacola le operazioni belliche contro le milizie sciite filo-iraniane di Hezbollah. Un'accusa che ha assunto giovedì 10 ottobre i contorni di un attacco militare diretto alle postazioni dei peacekeepers lungo il confine israelo-libanese. (WIRED Italia)