Andrea Prospero, il padre: «È stato un omicidio, dubbi che si sia tolto la vita da solo»

Andrea Prospero, il padre: «È stato un omicidio, dubbi che si sia tolto la vita da solo»

La tragedia di Andrea sia «un monito per tanti ragazzi che in rete non trovano l'oceano in cui navigare ma piuttosto un abisso profondo ed estremamente pericoloso». Lo dice l'avvocato Francesco Mangano, legale della famiglia di Andrea Prospero, lo studente trovato morto in un appartamento di Perugia. «Sarebbe una magrissima consolazione» aggiunge il legale. «Il vuoto che ha lasciato Andrea è incolmabile - sottolinea la sorella dello studente, Anna - Noi confidiamo nella giustizia e ringraziamo gli inquirenti, gli avvocati e tutte le persone che ci hanno aiutato a far venire fuori la verità e che ci aiuteranno ancora». (ilmessaggero.it)

Su altre fonti

Ma accanto a lui sono stati trovati anche cinque telefoni cellulari, sessanta sim card, due carte di credito non intestate a lui e ben 10 mila euro in contanti. Andrea era stato trovato morto in una stanza affittata nel centro città, dopo aver assunto una quantità eccessiva di farmaci. (Vanity Fair Italia)

E' quanto risulta all'ANSA. La polizia che ha svolto le indagini ha tra l'altro esaminato le schede sim e il computer trovati nella stanza così come diversi farmaci che avevano portato gli inquirenti a ipotizzare un'assunzione eccessiva come causa della morte. (Tiscali Notizie)

Il ragazzo di 18 anni ora ai domiciliari per la morte dello studente di informatica Andrea Prospero avrebbe spiegato al coetaneo come assumere ossicodone e xanax e avrebbe continuato a chattare con lui fino alla sua morte. (Today.it)

Andrea Prospero, la doppia vita dello studente morto a Perugia: 5 cellulari, tre carte di credito, le chat su Telegram: cosa non torna

C'è una chat Telegram "particolarmente drammatica" agli atti dell'indagine sul suicidio di Andrea Prospero. (Tiscali Notizie)

Svolta nel caso della morte di Andrea Prospero, il ragazzo di 19 anni trovato morto in un appartamento nel centro di Perugia lo scorso 29 gennaio, dopo cinque giorni di ricerche. Prospero, originario di Lanciano (Chieti), frequentava la facoltà di Informatica all’Università degli studi di Perugia. (L'Unione Sarda.it)

Ma Andrea Prospero, lo studente universitario di Lanciano, in provincia di Chieti, che frequentava Informatica all'Università degli studi di Perugia, dove è stato trovato deceduto in un appartamento del centro lo scorso 29 gennaio, aveva una doppia vita. (ilmessaggero.it)