Intelligence, Belloni: vado via senza sbattere porte
La direttrice dimissionaria del Dis, Elisabetta Belloni, rompe il tradizionale silenzio perché quello che ha sentito e letto in questi giorni sulle sue dimissioni meritano chiarimenti. E lo fa in una intervista con il Corriere della Sera. "Una cosa ci tengo a dirla ed è l'unico motivo che mi fa rompere il riserbo che mi sono imposta in tutti questi mesi: non vado via sbattendo la porta. Il tritacarne in cui sono finita in questi giorni mi impone di chiarire quanto è successo e soprattutto di sgomberare il campo da illazioni che fanno male non tanto a me quanto al Paese, soprattutto in un momento così delicato". (Italia Oggi)
Se ne è parlato anche su altre testate
L'addio di Belloni è arrivato quattro giorni dopo l'arresto di Cecilia Sala a Teheran e ha generato speculazioni su presunte difficoltà nei rapporti con alcuni esponenti di governo (Antonio Tajani in particolare e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio che ha la delega ai servizi segreti, Alfredo Mantovano, oltre alla stessa premier Meloni). (Today.it)
Il prefetto Vittorio Rizzi è il nuovo direttore del DIS nominato dopo le dimissioni anticipate di Elisabetta Belloni. La presidente del Consiglio Giorgia Meloni formalizzerà la nomina il 9 gennaio 2025. (Il Giornale d'Italia)
I servizi segreti italiani sono nuovamente sugli scudi e al centro dell'azione del sistema-Paese nei giorni in cui si sovrappongono il caso della liberazione della giornalista Cecilia Sala in Iran, recuperata personalmente dal generale Gianni Caravelli, direttore dell'Aise, e le dimissioni della direttrice del Dis, l'organo di coordinamento dell'intelligence, ambasciatrice Elisabetta Belloni (Inside Over)
Chi sarà il nuovo capo dei servizi segreti dopo Elisabetta Belloni? L'intreccio tra le dimissioni di Belloni e Cecilia Sala (Virgilio Notizie)
Nella giornata di domani, durante il primo Consiglio dei ministri dell’anno, verrà ufficializzata la nomina. Quest'ultimo sarà il vice di Bruno Valensise. (Il Giornale d'Italia)
(Adnkronos) – “Saremo presenti anche noi a Roma all’incontro interministeriale del 21 gennaio che inaugura i ‘South 2 Corridor’: da tempo insistiamo sulla necessità di intensificare i rapporti italo-tedeschi in termini di pianificazione economica e industriale. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)