Nuoro. 15mila persone hanno salutato silenziosamente le vittime della strage familiare – VIDEO

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Cronache Nuoresi INTERNO

NUORO – Tutta la città ha partecipato questa sera alla fiaccolata in memoria delle vittime della strage di tre giorni fa. All’appello lanciato da Aldo De Angelis e dalla moglie Sonia hanno risposto dalle 10 alle 15mila persone, secondo una stima della Polizia Municipale, che si sono riunite in via Ichnusa, teatro della strage attuata da Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni il quale, impugnata la sua Beretta semiautomatica 7.65, ha ucciso con due colpi alla testa e due al torace la moglie Giuseppina Massetti, di 43 anni, e i figli Martina e Francesco, di 24 e 10 anni, e infine il vicino di casa, Paolo Sanna, il 69enne incontrato per caso nel pianerottolo mentre usciva dall’appartamento. (Cronache Nuoresi)

Ne parlano anche altri media

Sassari «Ho scelto di parlare dopo giorni di religioso silenzio, dopo aver ascoltato e letto narrazioni e cronache infernali, dichiarazioni, riflessioni, disperazione. Tante persone, con l’animo schiacciato dallo sgomento, hanno provato ad esprimete sentimenti scaturiti dall’efferatezza della violenza, sopraggiunta lancinante fino alle nostre coscienze, procurando ferite che sanguinano prepotentemente». (La Nuova Sardegna)

È durata tre ore l’audizione protetta in ospedale per il 14enne sopravvissuto alla strage in famiglia a Nuoro. È l'unico a sapere cosa è avvenuto mercoledì mattina nell'appartamento di via Ichnusa, quando il padre, Roberto Gleboni, operaio forestale di 52 anni, ha impugnato la sua semiautomatica 7.65 e messo in atto una vera e propria mattanza: ha ucciso con colpi di pistola alla testa, quasi una esecuzione, la moglie Giuseppina Massetti, di 43 anni, i figli Martina e Francesco, di 24 e 10 anni, e infine il vicino di casa, Paolo Sanna, il 69enne incontrato per caso nel pianerottolo mentre usciva dall'appartamento. (Sardegna Live)

La dinamica della strage Si sono svolte le prime autopsie su tre dei cinque cadaveri rinvenuti a Nuoro, dove un uomo ha compiuto una strage, sterminando gran parte della sua famiglia. Dai test eseguiti sui corpi della moglie, della figlia e del vicino, si è capito la modalità delle loro morti e si stanno cercando di intuire nuovi dettagli del macabro plurimo omicidio. (Virgilio Notizie)

Strage di Nuoro, il 14enne sentito dai pm. Si scava nella vita della famiglia

L’arresto è conseguente alla denuncia sporta dalla madre che ha raccontato ai militari dell’Arma che l’hanno ricevuta in caserma, delle condotte aggressive ed offensive verso tutti i componenti del nucleo familiare da parte del 17enne, che si sarebbe reso protagonista, nel tempo, di numerosi episodi di violenza fisica e verbale, in precedenza mai denunciate. (Tarantini Time Quotidiano)

Sarebbero stati quattro i colpi di pistola, due alla tempia e due al torace, che hanno ucciso Giusy Massetti, la casalinga di 43 anni di Nuoro, caduta per prima nella strage familiare di mercoledì mattina, nella casa di via Ichnusa, per mano del marito, l'operaio forestale di 52 anni, Roberto Gleboni, morto suicida dopo aver quasi sterminato la famiglia. (Tiscali Notizie)

«Sono tutti morti. In casa urlavano tutti». (Open)

Nuoro. 15mila persone hanno salutato silenziosamente le vittime della strage familiare – VIDEO