Trump fa pace col Canada e sbotta con Putin, Vladimir contro Zelensky “figlio del golpe Usa”: continua la telenovela chiamata ‘pace’

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Il Riformista ESTERI

Occorre una quota di pazienza e attitudine all’ironia quando si segue Donald Trump, il quale, dopo essersi fatto rimproverare da tutta l’opposizione per il suo filo putinismo scioccante, ecco che annuncia di essere, con una traduzione bruta ma fedele, “incazzato nero” (“pissed off”) proprio con il presidente russo Putin. Dopo la famosa telefonata fra i due presidenti russo e americano e l’inesausta trattativa in Arabia Saudita, Putin aveva fatto minuscole concessioni, comunque buone per un difficile inizio: prometteva di non far più bombardare le infrastrutture energetiche ucraine se Zelensky avessero preso lo stesso impegno e da Kyiv venne un sì netto. (Il Riformista)

Su altre fonti

«Penso che manterrà fede a quanto mi ha detto e credo che rispetterà la sua parte dell'accordo ora», ha detto Trump ai giornalisti alla Casa Bianca. (L'Unione Sarda.it)

Donald Trump spera ancora che si possa raggiungere l’intesa per la tregua in Ucraina. Il presidente degli Stati Uniti ha detto di voler vedere Vladimir Putin “fare un accordo”. Lo riportano i media americani. (lapresse.it)

La guerra in Ucraina giunge al giorno 1.134. Di fronte allo stallo negoziale con la Russia sul conflitto ucraino, il presidente Donald Trump sta pensando a sanzioni "aggressive" nei confronti di Mosca. (Tgcom24)

Un gruppo di senatori bipartisan, e così anche deputati, negli Stati Uniti hanno messo a punto un provvedimento legislativo con nuove sanzioni contro la Russia e dazi del 500 per cento sui beni importati da Paesi che dalla Russia acquistano prodotti energetici se Mosca non accetterà una pace duratura con l'Ucraina mentre alla Casa Bianca si matura "frustrazione" per qu… (HuffPost Italia)

Mentre Boujnah, il presidente transalpino di Euronext (controlla Milano e Parigi) chiede listini ad hoc sulla Difesa in scia all’Eliseo, Consob e Bankitalia completano un’ispezione sull’autonomia di Borsa spa. (La Verità)

Non è ancora chiaro quale sarà il piano di Washington. Il presidente della Commissione europea: «Se servirà, lanceremo contromisure molto decise».Alla vigilia dell’introduzione dei dazi, continuano le dichiarazioni incrociate tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, e Bruxelles. (La Verità)