Buffon racconta la vita fuori dal campo: "Con l'arte ho superato la depressione. Le scommesse? Mai sul calcio"

Il calcio non è semplicemente un gioco per Gigi Buffon. A raccontarlo è stato lo stesso capo delegazione della Nazionale che, in occasione della pubblicazione della sua autobiografia "Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi" ha ripercorso alcuni momenti bui della sua carriera, a partire dal rapporto con la depressione. Un'ombra che si è allungata sul campione del mondo 2006 in occasione della finale di Champions League persa con il Milan (Sport Mediaset)

Su altri giornali

Buffon: "Avevo il complesso di non essermi laureato. Due massaggiatori mi procurarono un diploma falso..." (L'Interista)

Martedì 19 novembre 2024 alle ore 18.30 la libreria Mondadori Duomo di Milano, ospita Gianluigi Buffon, che incontra il pubblico e presenta il suo libro Cadere, rialzarsi, cadere, rialzarsi, in dialogo con Gianluca Gazzoli. (MilanoEvents.it)

L’ex portiere della Juventus si è raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera, tra previsioni sul campionato e retroscena personali. (Napolipiu.com)

Buffon: "Moggi? Simpatico e controverso, ma quei due scudetti sul campo sono nostri"

La depressione, i farmaci, l'interesse per la pittura, le scommesse e tanto altro. "Il più forte con cui ho giocato? Dico Neymar" (GianlucaDiMarzio.com)

Per me era adrenalina. Di una cosa sono certo: non ho mai fatto nulla di illegale. (Calciomercato.com)

Tanti i temi toccati, il primo riguarda anche una vecchia gloria interista, Ivano Bordon, al tempo dei fatti narrati allenatore dei portieri della Juventus. "Juve-Reggina, in casa. (Fcinternews.it)