Riaperti i varchi portuali, ma è ancora caos viabilità: centinaia di tir incolonnati in strada
Genova. Sono stati riaperti questa mattina alle 6.00 i varchi portuali dopo lo sciopero di 24 ore indetto ieri dai sindacati per la morte sul lavoro di Giovanni Battista Macciò, il camallo della Culmv travolto e ucciso da una ralla all'interno del terminal Psa di Pra'. Ma i disagi per la viabilità non sono finiti e Genova stamattina si è svegliata nuovamente paralizzata. Centinaia di tir sono rimasti incolonnati in attesa di entrare in porto. (Genova24.it)
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I varchi portuali, infatti, sono stati riaperti solo questa mattina alle 6, e pertanto centinaia di tir sono rimasti incolonnati in attesa di entrare in porto. (IVG.it)
Dopo l'incidente mortale sul lavoro al Psa di Pra' a Genova i rappresentanti sindacali insieme a una delegazione di lavoratori portuali hanno incontrato a Palazzo San Giorgio il commissario dell'Autorità portuale l'ammiraglio Massimo Seno. (Primocanale)
Macciò si trovava accanto a una ralla ferma, stava effettuando il check di un container quando un'altra ralla dopo una stretta inversione a "U", invece di proseguire dritta lungo l'ampissima corsia, si è diretta verso la ralla ferma. (Genova24.it)
GENOVA – Si fermano il porto, i suoi camalli e le sue navi. È nella storia di Genova, quando non c’è vita sui moli e i suoi lavoratori scendono in piazza, si ferma tutto. (La Stampa)
Sono questi, tra gli altri, i punti fermi che a fine giornata le sigle sindacali hanno lasciato sul tavolo dei vertici dell’Authority… (La Repubblica)
Tre morti in un giorno: il “camallo” investito da un collega sulla banchina del porto di Genova, il meccanico schiacciato dal camion che stava riparando nella zona industriale di Cagliari, l’operaio travolto dal portellone del tir da scaricare nel Salernitano. (la Repubblica)