Bitcoin: +75% in 3 mesi e tracollo di chi ha scommesso contro

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Nicola Porro ECONOMIA

L’ascesa vertiginosa del valore di Bitcoin nelle ultime settimane ha segnato una svolta nell’andamento del mercato delle criptovalute, influenzando non solo gli investitori e le aziende del settore, ma anche il panorama finanziario globale. Il fenomeno Bitcoin Nelle ultime settimane, Bitcoin ha registrato un aumento del 75% nel suo valore, passando da $ 25,152 a $ 43,924. Questo incremento non solo ha rafforzato la fiducia degli investitori in Bitcoin come asset, ma si è riverberato su tutta l’economia digitale, influenzando le azioni di società legate alle criptovalute come Coinbase e MicroStrategy. (Nicola Porro)

Ne parlano anche altre testate

In seguito a una settimana di celebrazioni per Satoshi Street, il mercato delle criptovalute si trova ora ad affrontare una brusca correzione, con più del 3% di ribassi. Il Bitcoin (BTC), dopo un calo del 7,5% e una successiva stabilizzazione, ora scende del 4% ed è attualmente scambiato a 42.095 dollari. (TargatoCn.it)

Matrixport ha previsto che Bitcoin raggiungerà i 125.000 $ entro la fine del prossimo anno, attribuendo la salita al tradizionale rialzo che Bitcoin compie ogni volta che raggiunge i massimi di 12 mesi. (Punto Informatico)

Al momento della pubblicazione, secondo i dati di TradingView, Bitcoin era in leggero rialzo rispetto al minimo locale di 41.960 $. Bitcoin è sceso brevemente del 6,5% a 40.659 $ prima di stabilizzarsi appena sotto i 42.000 $. (Cointelegraph Italia)

Il 2023 sarà il terzo anno migliore nella storia del Bitcoin con un rialzo che, superando quota 40mila dollari, si attesta al momento al +160 percento. (ilGiornale.it)

Dominance di Bitcoin rischia di violare livello chiave Durante le contrattazioni di Wall Street di questa settimana, i rialzisti di Bitcoin hanno mantenuto lo slancio raggiungendo, l'8 dicembre, nuovi massimi di 19 mesi a 44.729$ su Bitstamp. (Cointelegraph Italia)

Difficile per adesso ipotizzare un’inversione ribassista di tendenza: da un punto di vista grafico, infatti, soltanto una discesa sotto i 36.700$ potrebbe provocare un’inversione ribassista di tendenza. (Milano Finanza)