Olio speciale, ma più caro “Meno resa per la pioggia ma non vi spaventate“
La beffa è servita. Tante, tantissime olive quest’anno, belle e sane perché quasi esenti dall’attacco della “mosca“. Ma una volta al frantoio tutta questa perfetta abbondanza si traduce in una resa che spegne il sorriso. Risultato: olio buono ma più costoso. Se sarà effettivamente così lo chiediamo al vero esperto in materia, il maestro d’olio Fausto Borella. “E’ una questione climatica di fronte alla quale si può fare ben poco – spiega Borella – . (LA NAZIONE)
Se ne è parlato anche su altri media
A pesare sulla carenza di olive in provincia sono al momento una molteplicità di fattori che messe insieme hanno determinato sia la caduta precoce dei frutti dall’albero che in alcuni casi, risultati decisamente al di sotto delle aspettative. (LA NAZIONE)
Cresti spiega che le basse rese di quest’anno sono dovute principalmente all’elevato contenuto di acqua nelle olive. Questo ha comportato un aumento del peso dell’oliva ma, in percentuale, una diminuzione dell’olio. (LA NAZIONE)
“In tavola avremo un olio di qualità eccellente. Matteo Mugelli, proprietario dell'azienda agricola Torre Bianca a San Casciano Val di Pesa e elaiotecnico esperto, dunque specializzato in tutto quel che concerne l’estrazione dell’olio, descrive un'annata particolare per la produzione di olio extravergine d’oliva, con una resa più bassa del previsto, ma con un olio in tavola che sarà particolarmente eccellente. (LA NAZIONE)
Sarà un’annata da ricordare il 2024 per quel che riguarda le olive in Valbisenzio. Per il quantitativo dei frutti, un’abbondanza che ha caratterizzato tutta la Toscana, dopo un 2023 di "scarica" in cui molti sono stati costretti a rinunciare alla produzione. (LA NAZIONE)
L’aumento dei costi operativi rappresenta una delle maggiori difficoltà per le aziende olearie toscane. La raccolta e la frangitura, legate al peso dell’oliva, incidono sui costi finali. (LA NAZIONE)
Le condizioni climatiche estive e l’assenza di infestazioni da mosca olearia hanno contribuito a mantenere le olive in perfetto stato. Che aggiunge: “Ho per ora assaggiato 20-30 oli. (LA NAZIONE)