Rai, eletto il nuovo cda. E il campo largo si spacca: M5S vota, Pd resta fuori

Dopo una fase di stallo di alcuni mesi va in porto il rinnovo del consiglio di amministrazione Rai, scaduto lo scorso maggio. Il voto parlamentare sui quattro membri che andranno ad aggiungersi a Davide Di Pietro, eletto dai dipendenti lo scorso novembre, è andato come da previsioni, con una spaccatura dell'opposizione che potrebbe minare il futuro del campo largo. Il Tesoro ha poi indicato Giampaolo Rossi, attuale direttore generale, punto di riferimento di Fratelli d'Italia nel campo dei media, come consigliere che assumerà l'incarico di amministratore delegato, insieme a Simona Agnes, fortemente voluta da Forza Italia per il ruolo di presidente, che dovrà però superare lo scoglio della Commissione di Vigilanza. (la Repubblica)

Su altri media

Rimandare «almeno fino a novembre», dopo le Regionali, per non essere costretti tanto presto al passo indietro. ROMA Temporeggiare. (ilmessaggero.it)

A Di Majo, Frangi, Marano e Natale, membri del Cda eletti dal Parlamento, Agnes (probabile futura presidente) e Rossi (probabile futuro a.d.), designati dal Mef, e Di Pietro, il settimo componente eletto dai dipendenti (AGI - Agenzia Italia)

La "grande ammucchiata" per mettere insieme il Pd con il M5s, ma anche con Avs, Azione e Italia viva è naufragata oggi dopo aver perso pezzi cammin facendo. La votazione per i nuovi membri del Cda Rai rischia di mettere definitivmente la parola fine sul Campo largo così tanto sponsorizzato da Elly Schlein. (il Giornale)

La data segnata in agenda è martedì primo ottobre per un doppio appuntamento: a Viale Mazzini ci sarà l’assemblea dei soci e a seguire la prima riunione del nuovo consiglio di amministrazione, che eleggerà al suo interno il nuovo amministratore delegato, Giampaolo Rossi, designato dal Tesoro, e la presidente in pectore Simona Agnes, che poi dovrà essere convalidata dalla commissione di Vigilanza. (LAPRESSE)

Non risulta e Forza Italia anzi insiste sulla sua candidata Simona Agnes. Ma ora nell’opposizione siamo alla fiera della rivendicazione, dei puntini sulle i e pure del «ma quando mai…». (il manifesto)

Mezz’ora dopo alla Camera dei Deputati il campo largo consegna invece l’immagine di una frattura: Bonelli e Fratoianni seduti su un divano che parlano al telefono con Elly Schlein, lontana solo pochi metri, in un corridoio laterale, irritata o forse perlomeno stupita dalla divisione così netta su un tema come la Rai. (Radio Popolare)