Sciopero del 29 novembre, Salvini avverte: «Senza fasce di garanzia interverrò con la precettazione». I treni esclusi dalla protesta

Cgil e Uil hanno invocato una mobilitazione generale contro la legge di Bilancio, definita «inadeguata» Nessun segnale di distensione tra sindacati e governo, la mobilitazione continua. Le sigle Cgil e Uil hanno confermato lo sciopero generale del 29 novembre. Dopo che il Garante ha fatto dei rilievi sul blocco dei treni, i sindacati hanno escluso il settore ferroviario dalla protesta. Per il resto, tutto è rimasto invariato rispetto all’annuncio: la legge di Bilancio del governo Meloni è definita «inadeguata» e i lavoratori incroceranno le braccia per chiedere l’aumento di salari e pensioni e protestare per le misure su sanità, istruzione, servizi pubblici e politiche industriali. (Open)

Se ne è parlato anche su altre testate

"I sindacati hanno tolto le ferrovie dallo sciopero del 29 novembre, ed è già un passo avanti, perché lasciare a piedi milioni di lavoratori e lavoratrici non è mai un buon segnale". Così Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, sulle proteste programmate nel settore dei trasporti. (La Stampa)

MILANO – Novembre ad alta tensione sul fronte del conflitto sociale con una raffica di scioperi che si abbatterà sul Paese culminando con lo sciopero generale proclamato da Cgil e Uil per il prossimo 29 novembre. (la Repubblica)

Manifestazioni in tutte le principali piazze delle città del Veneto venerdì 29 novembre in occasione dello sciopero generale, che per la regione è stato coordinato da Cgil e Uil. (Oggi Treviso)

Salvini: "Sciopero selvaggio non è tollerato, interverrò per tutelare i diritti dei cittadini"

Nell’ultimo attivo della Cgil provinciale la relazione della segretaria Stefania Filetti ha ribadito due aspetti che spiegano la protesta e lo sciopero indetto contro questa manovra: «Il confronto con il governo non è stato un confronto – ha spiegato Filetti -. (varesenews.it)

Le ferrovie, infatti, sono già al centro dello … Avanti con lo sciopero generale del 29 novembre, proclamato da Cgil e Uil contro la manovra, dal quale i due sindacati, dopo i rilievi del Garante, escludono solo i treni. (Il Fatto Quotidiano)

Salvini ha ribadito il suo impegno a garantire che il diritto allo sciopero non comprometta altri diritti fondamentali: "Se verranno organizzati altri scioperi senza fasce di garanzia, che rovinano la giornata a milioni di italiani togliendo il diritto alla salute, al lavoro e allo studio, interverrò direttamente come previsto dalla legge. (la Repubblica)