Gli avvocati di Max Pezzali scrivono al sindaco: «Non premiate Repetto»
Gli avvocati di Max Pezzali scrivono al sindaco: «Non premiate Repetto» PAVIA – A Pavia il Sansirino di quest’anno fa rumore. Non quello delle fan che cantano Nord Sud Ovest Est, ma quello degli avvocati. La missiva giunta il 6 novembre sul tavolo del sindaco Michele Lissia non era un invito a una festa degli anni Novanta. Perché gli avvocati di Max Pezzali, voce storica degli 883, hanno chiesto ufficialmente al Comune di non assegnare la benemerenza a Mauro Repetto (Radio Gold)
La notizia riportata su altri media
Una vicenda che riapre vecchie ferite e solleva interrogativi sull'eredità artistica di uno dei duo più amati della musica italiana. Il Comune di Pavia ha deciso di conferire la benemerenza di San Siro a Mauro Repetto, storico co-fondatore del gruppo, ma Max Pezzali non ci sta e invia una diffida attraverso i suoi legali. (Tiscali)
Gli avvocati del cantante pavese - riportano Il Giorno e la Provincia pavese - hanno inviato lo scorso 6 novembre una lettera al sindaco Michele Lissia e alla giunta, chiedendo non attribuire il riconoscimento civico (che viene assegnato in una cerimonia pubblica il 9 dicembre, giorno di San Siro, patrono di Pavia) a Repetto. (Gazzetta di Parma)
Max Pezzali, che questa mattina ha trovato il suo nome su tutti i media online, ha voluto precisare una volta di più che non c'è alcuna intenzione di attaccare l'amico Mauro Repetto. «Fosse per me, oltre al premio San Siro di Pavia, a Mauro darei anche un Grammy per l’importanza che ha avuto nella mia vita», scrive. (Corriere del Ticino)
Max Pezzali non accetta che il Comune di Pavia assegni la benemerenza civica "Sansirino" a Mauro Repetto, sua collega negli 883 all'inizio degli anni Novanta. Secondo i legali, il nome degli 883 si identifica con Pezzali. (Today.it)