Il Gladiatore 2, Paul Mescal e la trasformazione fisica: "Capisci cosa è in grado di fare il tuo corpo"
L'attore Paul Mescal ha parlato delle conseguenze fisiche della sua preparazione per il film Il Gladiatore 2, diretto da Ridley Scott. Paul Mescal ha parlato della trasformazione fisica affrontata per le riprese del film Il Gladiatore 2. La giovane star ha infatti dovuto allenarsi duramente per poter interpretare Lucio, un guerriero che si trasforma per lottare nell'arena tra i gladiatori. L'iniziale idea sbagliata di Paul Mescal Rispondendo a The Hollywood Reporter, Paul Mescal aveva spiegato alcuni mesi fa parlando di come si stava avvicinando al suo ruoli in Il Gladiatore 2: "Ovviamente c'è una robustezza fisica richiesta per il personaggio, ma oltre a quello, non sono interessato. (Movieplayer)
Se ne è parlato anche su altri giornali
“Francamente, eravamo tutti impegnati. Quindi, onestamente, nessuno ci ha pensato veramente”, ha dichiarato Scott con la sua consueta schiettezza, spiegando il lungo lasso di tempo trascorso dall’uscita del primo film (HavocPoint)
Paul Mescal interpreterà Lucio Vero nel film di prossima uscita Il gladiatore 2. E, come Russel Crowe quasi 25 anni fa, anche lui dovrà combattere nel Colosseo. Nel trailer vediamo Mescal combattere contro un rinoceronte e altre decine di avversari, ma non sono stati l'animale radiocomandato o le estenuanti lotte a rappresentare una sfida per l'attore. (BadTaste)
Se il ritorno sul grande schermo de “Il Gladiatore” sta attirando notevole attenzione tra i consumatori, uno dei motivi risiede nella scelta del cast coinvolto per l’occasione. (L'Unione Sarda.it)
"C'è stato un momento mentre stavo provando la scena di combattimento con Pedro in cui, verso la fine, ho avuto l'idea di baciare Pedro sulla fronte" ha spiegato Mescal a Entertainment Weekly. Un bacio improvvisato a Pedro Pascal è piaciuto tanto a Ridley Scott da dare il benestare al suo interprete Paul Mescal, anche se nel film non lo vedremo. (Movieplayer)
Dopo una sorta di anteprima ristrettissima per pochi addetti ai lavori il film arriverà in sala (13 novembre in Francia, 14 in Italia, 22 negli Stati Uniti) con il vento in poppa e i migliori auspici di rendita commerciale e nomination agli Oscar. (Il Fatto Quotidiano)
Ci sono sequel che esaltano i fan solo con il trailer, mentre altri sono una delusione. Abbiamo scritto un articolo in cui individuavamo nell’idea del regista Todd Philips una possibile ancora di salvezza del film (MOW)