Il killer di Sharon aveva con sé 4 coltelli. Lei colpita a caso, in 2 salvi per miracolo

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La Verità INTERNO

Moussa Sangare, aspirante rapper, confessa. Per i pm «voleva uccidere, poteva essere chiunque». Si allenava con un bersaglio.Nella casa che occupava abusivamente a Suisio i carabinieri hanno trovato una sagoma di cartone con sembianze umane che usava come bersaglio per allenarsi con i suoi coltelli.... (La Verità)

Ne parlano anche altri media

Sognava di farsi un nome nel mondo della musica, invece il nome di Moussa Sangare da qualche ora è sulla bocca di tutti per un motivo ben diverso. Da quando i Carabinieri hanno fermato Moussa, nato a Milano, originario di una famiglia della Costa d’Avorio e residente a Suisio, a pochi chilometri di distanza dal paese dell’omicidio, sul web sono spuntate vecchie foto e canzoni a cui aveva preso parte. (Il Fatto Quotidiano)

L’uomo, cittadino italiano di origini nordafricane, è stato sottoposto a fermo all’alba di ieri dopo aver confermato di essere stato lui a uccidere la donna, senza alcun motivo. BERGAMO – Ora si dice “dispiaciuto” Moussa Sangare, 31enne reo confesso dell’omicidio di Sharon Verzeni, la 33enne barista di Terno d’Isola in provincia di Bergamo, accoltellata a morte tra il 29 e il 30 luglio. (StatoQuotidiano.it)

Amin, nato da genitori marocchini a Ponte San Pietro e che ha trascorso tutti i suoi primi venticinque anni di vita a Terno d’Isola, è uno dei due ragazzi «onesti» che hanno aiut… (La Stampa)

Il giorno dopo l'arresto dell'assassino di Sharon Verzeni, si respira un'aria diversa a Terno d'Isola, il paese in provincia di Bergamo dove la barista 33enne è stata uccisa a coltellate e senza motivo da Moussa Sangare, ora in cella dopo la confessione. (leggo.it)

È il 2016. E con loro c'è Moses Sangare, nome d'arte di Moussa Sangare, il ragazzo che 8 anni dopo ha ucciso con 4 coltellate Sharon Verzeni a Terno d'Isola (Bergamo) senza un motivo. In quegli anni per Sangare la musica è tutto. (ilmessaggero.it)

Da quando Moussa Sangare ha confessato l'assassinio di Sharon Verzeni si fa un gran parlare di un omicidio "senza senso", frutto di un raptus dell'uomo. Tuttavia faccio notare che il signor Moussa Sangare sarebbe uscito di casa con ben quattro coltelli e prima di uccidere Sharon ha avuto tutto il tempo di minacciare anche altre due persone ". (il Giornale)