Giornate Fai di primavera: aperture straordinarie a Merate e Imbersago
Le proposte a Imbersago e Merate organizzate su impulso della delegazione Fai Alta Brianza Tra le bellezze da scoprire anche il traghetto di Imbersago, candidato ai luoghi del cuore Fai MERATE / IMBERSAGO – Villa Subaglio, Villa dei Cedri e il Convento di Sabbioncello a Merate; il traghetto di Leonardo e Villa Mombello (già andata sold out) a Imbersago. Sono queste le location che, grazie al coordinamento della delegazione Fai Alta Brianza, spalancheranno le proprie porte in occasione delle giornate Fai di primavera 2025 in programma sabato 22 e domenica 23 marzo. (Lecconotizie)
Su altri giornali
Torna il più importante evento di piazza dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese con l’apertura a contributo libero di 750 luoghi speciali in 400 città un’edizione speciale, in occasione dei 50 anni della Fondazione. (La Provincia di Cremona e Crema)
Sono una cinquantina i luoghi in tutta l’Emilia-Romagna che sabato 22 e domenica 23 marzo si potranno visitare grazie alle aperture speciali in occasione della 33ª edizione delle Giornate FAI di Primavera. (Corriere della Sera)
Durante il fine settimana, animato e promosso dai Gruppi FAI Giovani, assieme a tutti i volontari della Rete Territoriale della Fondazione, saranno proposte speciali visite a contributo libero in 700 luoghi straordinari in oltre 360 città d’Italia, spesso inaccessibili o semplicemente insoliti, originali, curiosi, poco conosciuti e valorizzati. (Luino Notizie)
E' l'edizione numero 33, speciale perchè coincide con il 50° compleanno del Fondo per l'ambiente italiano. Undici i siti aperti. (L'Unione Sarda.it)
Lo fa aderendo all'edizione numero XXXIII delle Giornate FAI di primavera. Anche la Sardegna si unisce ai festeggiamenti per i cinquant'anni del Fondo per l'ambiente italiano. (Virgilio)
I gioielli da non perdere / Cosa visitare e dove andare La visita alla Certosa di Parma non può essere in competizione con il Rifugio Antiaereo di Cesena o con la casa di Cesare Maltoni a San Lazzaro di Savena di Bologna. (il Resto del Carlino)