L’Ue saprà tenere testa a Trump?

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L’Ue saprà tenere testa a Trump? L’Ue senza veri leader può contare sul ruolo e sul rapporto speciale che la nostra presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha costruito con Trump. Il taccuino di Guiglia Da presidente degli Stati Uniti con pieni e forti poteri, Donald Trump ha già cominciato a esercitarli a suon di “ordini esecutivi”, firmati e sventolati per far capire a tutti che la musica è cambiata. (Start Magazine)

Ne parlano anche altre testate

La minaccia di dazi Usa si abbatte sull’Europa. Nella sua prima apparizione virtuale al World Economic Forum di Davos, in Svizzera, il neo presidente americano Donald Trump, è stato chiaro: “Gli europei ci trattano molto, molto male e se non correggeranno gli squilibri commerciali dovranno pagare i dazi. (Wall Street Italia)

Le primissime luci dell’alba del secondo mandato di Donald Trump alla Casa Bianca proiettano, infatti, ombre piuttosto lunghe sull’Europa: con il tycoon di nuovo alla presidenza, gli Stati Uniti dismettono i panni dell’alleato imprescindibile e del partner privilegiato vestiti per 70 anni. (ilmessaggero.it)

Espulsione di massa degli immigrati illegali e invio dell'esercito ai confini con il Messico; revoca del diritto di cittadinanza per figli di stranieri illegali (fino ad oggi chi nasce in America è automaticamente cittadino, a prescindere dallo status del genitore); rilancio delle trivellazioni e dell'energia fossile per fare dell'America il leader mondiale del petrolio; negazione dell'emergenza climatica, uscita dagli Accordi di Parigi e abbandono di ogni politica green e di riconversione energetica, comprese le auto elettriche; riconquista del Canale di Panama; cancellazione delle sanzioni ai coloni israeliani in Cisgiordania; relazioni internazionali fondate su realpolitik e rapporti di forza, in dispregio a qualsiasi rispetto di diritti umani e principi democratici; uscita dall'OMS e amnistia per chi ha rifiutato i vaccini; grazia per gli assalitori di Capitol Hill; pieni poteri alle forze di polizia in deroga a diritti e garanzia; deregulation in tutti i settori industriali e produttivi e dazi penalizzanti sulle importazioni; abolizione di ogni limite alla comunicazione digitale; rifiuto di riconoscere la pluralità degli orientamenti sessuali. (L'HuffPost)

Donald Trump, ecco perché è un'occasione per l'Europa

Da un lato i dazi sui prodotti simbolo dei diversi Paesi europei, dall’altro la minacciata rappresaglia per la tassa minima sulle multinazionali applicata da tutta la Ue e le web tax nazionali in vigore Italia, Austria, Francia e Spagna. (Il Fatto Quotidiano)

Ursula von der Leyen ha mostrato di aver capito bene il messaggio replicando con un «siamo entrati in un’era di spietata rivalità strategica». E la nostra povera italietta? Dalla nostra c’è il rapporto oltre che di stima anche di amicizia che la premier Giorgia Meloni ha con Trump. (Corriere TV)

Antonio Socci 27 gennaio 2025 (Liberoquotidiano.it)