Tavares in Parlamento: “Lotteremo come dannati, Stellantis resta in Italia”

È una giornata incandescente quella di oggi, 11 ottobre, per Carlos Tavares. Dopo l'annuncio della sua uscita di scena all'inizio del 2026, il CEO di Stellantis è stato ricevuto nella Sala del Mappamondo di Montecitorio, dove ha riferito alle commissioni Attività Produttive della camera e Industria del Senato. Il tema, estremamente spinoso e attuale, era quello della produzione nelle fabbriche italiane nel Gruppo, e le strategie che Stellantis intende intraprendere per scongiurare il declino industriale del settore automobilistico nel nostro Paese. (Auto.it)

Su altre fonti

"Com’è andata? Una presa in giro. Tavares ha fatto una lunga chiacchiera su come funziona l’automotive, lo ringraziamo. Gli abbiamo chiesto degli impegni presi e ha risposto in modo del tutto evasivo. Ha di fatto solo detto che l’impegno sul milione di veicoli non c’è più, c’è però l’impegno su un milione di clienti che gli dobbiamo trovare noi con gli incentivi". (Il Sole 24 ORE)

Oggi in audizione a Montecitorio, per due ore e mezza, alle Commissioni Attività produttive della Camera e Industria del Senato, l'Ad del gruppo automobilistico, di ritorno dal Cda di Detroit che lo ha confermato fino a fine mandato (2026), illustra la situazione e, soprattutto, le criticità del settore: incertezza normativa e di costi, la competizione cinese, l'elettrico che costa troppo, l'assenza di incentivi e il prezzo dell'energia troppo elevato in Italia (Adnkronos)

Stellantis, Tavares "Non abbandoniamo l'Italia" 11 ottobre 2024 (Il Sole 24 ORE)

Stellantis non lascia l'Italia, cosa ha detto Tavares oggi

L'Ad del gruppo nell'audizione spiega che la produzione di auto elettriche in Italia ha "costi troppo alti" e chiede "regole certe e notevoli incentivi". (AGI - Agenzia Italia)

Ha sostanzialmente raccontato le peripezie del mercato dell'auto, ha detto una sola cosa: che l'impegno che ha preso, e il ministro Urso ha strombazzato, di un milione di auto non c'è più. "Totalmente deludente, non ha detto niente Tavares, è stato molto arrogante. (ilmessaggero.it)

Il gruppo automobilistico difende le regole Ue sull'auto ma chiede che ci siano delle norme stabili. Stellantis non vuole abbandonare l'Italia ed è pronta per la transizione energetica del settore auto, ma chiede "notevoli iniezioni di incentivi" per rendere più "accessibile" l'acquisto dei veicoli elettrici da parte della classe media. (Italia Oggi)