Il Texas avvisa Big Tech: nuovi data center solo se costrusci anche centrali elettriche
Che i data center dedicati all’intelligenza artificiale siano particolarmente energivori lo abbiamo scritto più volte . In alcuni casi, il consumo di questi impianti è superiori a intere città. E allora arriva dal Texas una soluzione destinata a far discutere: vuoi costruire un data center per l’AI? Allora costruisci anche la centrale elettrica che lo sostiene. Thomas Gleeson, presidente della Public Utility Commission of Texas, ha affermato che consentire la costruzione di nuovi data center vicino alle centrali esistenti minaccia l’adeguatezza delle risorse sulla rete se i data center acquistano tutta l’energia delle centrali. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre fonti
Il nuovo numero della rivista di Arpae Emilia-Romagna è dedicato alle grandi potenzialità dell’intelligenza artificiale per il controllo, il monitoraggio, l’analisi dei dati ambientali e le capacità di elaborazione di scenari futuri. (Arpae Emilia-Romagna)
Soluzioni critiche sono necessarie per un equilibrio efficace Studi recenti evidenziano come l'IA e l'euro digitale possano incrementare il consumo energetico, sfidando la sostenibilità. (Agenda Digitale)
Del resto, l’Intelligenza artificiale consuma 10 volte l’energia elettrica dei consueti motori di ricerca come Google. Ma i colossi preferiscono puntare sull’atomo piuttosto che sulle rinnovabili. (Il Fatto Quotidiano)
L’avanzamento tecnologico nell’ambito dell’intelligenza artificiale sta trasformando profondamente molte aree della nostra vita quotidiana. Dai dispositivi intelligenti alle applicazioni di apprendimento automatico, l’AI è diventata parte integrante di numerose industrie. (Energy CuE)
RADIO GOLD – Non ci badiamo molto ma l‘IA consuma e moltissimo. Il tema non è irrilevante e sarà centrale nei prossimi anni. L’intelligenza artificiale infatti consuma molto, come spiega Vito Tartamella di Focus, per elaborare dati ma anche solo per stoccarli. (Radio Gold)
Intelligenza artificiale e sostenibilità: ne ha parlato al Circolo dell’Unione, davanti ad una platea interessata ed attenta e ad alcune Autorità cittadine (tra cui il Prefetto Paolo Ponta), Manlio d’Agostino Panebianco, docente a corsi universitari di Cyberanalysis & Data Protection, membro del BASC Università Milano Bicocca, accreditato all’European Data Protection Board EDPB’s Support Pool of Experts, Membro del Comitato di Presidenza e Direttore del Dipartimento “AI & Social-Economic Sustainability” di E. (piacenzasera.it)