“Chi sa qualcosa sulla morte di Larimar Annaloro parli”: l’appello del procuratore ad amici e compagni di scuola della 15enne

“Chi sa qualcosa sulla morte di Larimar Annaloro parli”: l’appello del procuratore ad amici e compagni di scuola della 15enne
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Mi rivolgo ai più giovani, agli amici, ai compagni di scuola. Chi sa qualcosa parli”. L’appello, raccolto dall’agenzia Adnkronos è del Procuratore dei minori di Caltanissetta Rocco Cosentino che coordina l’indagine sul suicidio di Larimar Annaloro. La studentessa 15enne che è stata trovata senza vita martedì scorso nel giardino di casa a Piazza Armerina, in privincia di Enna. Il procuratore ha disposto per mercoledì prossimo l’autopsia sul corpo della ragazza, dopo che la Procura di Enna aveva restituito il corpo alla famiglia. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

/11/2024 08:10:00 L'autopsia, eseguita mercoledì, non avrebbe evidenziato segni di violenza, ma gli inquirenti mantengono aperto un fascicolo per istigazione al suicidio, anche se per ora non ci sono indagati. (Tp24)

Il giovane aggredito da alcuni coetanei, sarebbe stato al centro della discussione, avvenuta la scorsa settimana, tra Larimar Annaloro e una compagna di scuola (Sky Tg24 )

Fino allo scorso anno, del resto, la 15enne “era” una delle tante ragazzine scese in piazza sabato pomeriggio commosse per un dramma che faticano a comprendere. Besozzo (Varese) – Era cresciuta a Besozzo, in provincia di Varese, Larimar Annaloro, prima di trasferirsi in Sicilia, a Piazza Armerina (Enna), il paese del papà, dove martedì scorso si sarebbe tolta la vita nel giardino di casa, impiccandosi con una corda a un albero. (IL GIORNO)

Piazza Armerina, quindicenne esce da scuola e si impicca. Si indaga su un caso di revenge porn

Il coetaneo, accusato di esser il presunto autore delle immagini, è stato preso a schiaffi sabato scorso da un gruppo di ragazzi. La procura, dopo l'autopsia, continua a indagare per istigazione al suicidio (Open)

Qualcuno avrebbe aggredito il 15enne accusato di aver diffuso le foto intime di Larimar Annaloro, la ragazzina morta a Piazza Armerina (Enna) per un presunto gesto volontario. Secondo gli esiti dell’autopsia, tuttavia, sul corpo della 15enne non sarebbero presenti segni di violenza, ma il lavoro degli inquirenti resta aperto su tutte le ipotesi. (Virgilio Notizie)

C'è anche la pista del revenge porn tra le cause che potrebbe aver spinto una quindicenne residente a Piazza Armerina, nell’Ennese, ad impiccarsi. Il corpo della ragazza è stato trovato ieri pomeriggio dalla madre, nella casa di campagna dove abita la famiglia. (La Repubblica)