La carta Abedini per Cecilia Sala. L'iraniano vuole i domiciliari, un mese per decidere sull'estradizione
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Battere qualsiasi strada per liberare Cecilia Sala è l'imperativo del governo fin dal suo arresto lo scorso 19 dicembre in Iran, dove da allora è detenuta nel carcere di Evin. È per questo qualsiasi ipotesi viene vagliata, compresa quella di uno scambio triangolare come già avvenuto in diversi altri casi: la liberazione di prigionieri iraniani in altri Paesi, che p… (L'HuffPost)
Se ne è parlato anche su altri media
Milano, gli è stato applicato il regime di alta sicurezza e intorno al 22 dicembre è stato portato nel penitenziario di Rossano Calabro. (TGR Lombardia)