Siria, il cardinale Sako: «Grande sorpresa per tutto il Medio Oriente»

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«Una grande sorpresa. Non solo per i siriani ma per tutto il Medio Oriente. È stato un evento rapido che ha portato un grande cambiamento. Speriamo bene per la Siria». Così il patriarca caldeo di Baghdad il cardinale Louis Raphael Sako, commenta la repentina caduta del regime di Bashar Al Assad per mano delle milizie di Hayat Tahrir al-Sham (Hts). «Ho parlato con altri patriarchi, anche ortodossi, e con il nostro vescovo caldeo Antoine Audo, che si trova ad Aleppo: tutti sono concordi nel manifestare speranza per il futuro anche se non nascondono timori – aggiunge il cardinale -. (Romasette.it)

Su altri giornali

Nella fase che si è aperta dopo la fuga di Bashar al Assad in Russia, le dichiarazioni ufficiali delle Chiese esprimono attendismo e cautela, in attesa di decifrare lo sviluppo degli aventi, e tenendo conto della affermazioni pubbliche “rassicuranti” dei gruppi di matrice islamista che hanno un ruolo chiave nel determinare il crollo del regime siriano. (In Terris)

Le immagini dell'inviato in Siria mostrano la prima messa a una settimana dalla caduta del regime di al Assad nella maggiore chiesa di Damasco, la Chiesa degli Ulivi. (Corriere TV)

Città del Vaticano, 11 dic. – Appello di Papa Francesco, al termine dell’udienza generale di oggi in Vaticano, per la Siria “in questo momento delicato alla sua storia”. (Agenzia askanews)

L'udienza. Il Papa: in Siria si lavori per la stabilità, l'unità, la sicurezza, la pace

Con l’avvio di un periodo di incertezza in Siria, dopo il crollo del regime di Bashar al-Assad, Jihad Youssef, monaco e priore del monastero di Mar Musa al-Habashi, ha invitato la minoranza cristiana a contribuire al cambiamento radicale che si profila all’orizzonte. (Diocesi di MIlano)

di Stefano Orsi Aree di crisi nel mondo n. 227 del 14-12-24 (IlSudest)

«Auspico che si raggiunga una soluzione politica che, senza altri conflitti né divisioni, promuova responsabilmente la stabilità e l’unità del Paese»: con queste parole, pronunciate al termine della consueta udienza generale del mercoledì, svoltasi questa settimana in aula Paolo VI, papa Francesco ha lanciato un forte appello per la Siria (Avvenire)