Auto, barche e gioielli: la vita d’oro dello ‘sceicco’

– Il suo profilo Instagram è la tela bianca su cui postava numerosi scatti della sua vita all’insegna del lusso più sfrenato e ostentato. Lo ‘sceicco’: così si faceva chiamare Omar Mohamed, l’imprenditore calabrese di 39 anni finito al centro dell’operazione della Guardia di Finanza e della Direzione distrettuale antimafia sul riciclaggio di proventi della criminalità organizzata attraverso attività commerciali nel settore della ristorazione e dell’intrattenimento. (il Resto del Carlino)

Ne parlano anche altri giornali

MANTOVA Ha toccato anche la provincia di Mantova e in particolare la zona di Viadana, una complessa attività d’indagine condotta dai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna – unitamente al Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (S.C. (La Voce di Mantova)

Omar Mohamed, 39 anni, originario di Crotone, è il personaggio chiave al centro dell'operazione della Guardia di Finanza, coordinata dalla Dda bolognese. (Corriere della Sera)

Minuti per la lettura CROTONE – Sinergie criminali tra camorra e ‘ndrangheta che, attraverso finanziamenti anomali, reinvestivano proventi illeciti acquisendo società di ristorazione nel centro di Bologna, ma anche immobili di pregio e auto di lusso Porsche e Ferrari. (Quotidiano del Sud)

Matteo Lepore e le infiltrazioni della criminalità organizzata: «Pronti a espropriare il Dopolavoro ferroviario»

BOLOGNA – In completo grigio e cravatta azzurra, l’aria provata di chi non ha trascorso una notte semplice, Filippo Vernassa accoglie i cronisti al teatro delle Celebrazioni, del quale è direttore artistico. (La Repubblica)

È accusato di usura pluriaggravata e tentata estorsione continuata e aggravata nell’ambito dell’inchiesta della Dda che ha portato alla custodia cautelare in carcere nei confronti di Omar Mohamed e del pregiudicato Massimo Nicotera. (corrieredibologna.corriere.it)

È preoccupato dalla difficoltà di combattere a tavola una battaglia con le mafie?«Intanto voglio ringraziare Procura, Guardia di Finanza e forze dell’ordine per questo intervento che dà un’evidenza molto chiara di quella realtà che da tempo stiamo denunciando. (corrieredibologna.corriere.it)