Assolto dopo 10 anni l'attore Gimignani. In carcere due settimane per un errore
Da un giovedì a un giovedì, dal 10 luglio 2014 al 24 ottobre 2024. In mezzo, una vita squassata fino alle fondamenta e, soprattutto, una carriera in ascesa distrutta. Fino a ieri, quando la prima sezione del Tribunale Ordinario di Roma ha messo fine a un incubo lungo più di dieci anni. Una parentesi buia di 3759 giorni, durante i quali Alberto Gimignani non era più il talentuoso e versatile interprete di cinema e televisione, scelto da registi come Ettore Scola, Gabriele Muccino e Gianni Amelio (voluto anche da Checco Zalone e Gennaro Nunziante per Cado dalle nubi), ma un criminale, e pure sfigato. (il Giornale)
Ne parlano anche altre fonti
Era stato arrestato nel luglio del 2014 con l’accusa di essere l’autore di furti di telefonini che assieme ad una banda poi rivendeva: il suo volto finì con un’accusa mai provata su tutti i tg, carriera rovinata e un calvario conclusosi solo nelle scorse ore (Il Fatto Quotidiano)
L'attore di Distretto di Polizia e Un posto al Sole era stato arrestato nel 2014 con l'accusa di essere il tecnico di una banda che vendeva telefonini rubati. (Fanpage.it)
Assolto con formula piena dopo oltre 10 anni dall'accusa di ricettazione e riciclaggio l'attore Alberto Gimignani. L'attore di "Distretto di polizia", La Piovra", "Un Posto al Sole" e altre fiction e film come "La Famiglia" di Ettore Scola" "Ricordati di me" di Gabriele Muccino e "Cado dalle nubi" con Checco Zalone, fu arrestato nel luglio del 2014 con l'accusa di essere il tecnico di una banda che rubava e rivendeva telefonini. (Sky Tg24 )
Sono passati 10 anni da quel luglio del 2014 in cui Alberto Gimignani, attore noto per i suoi ruoli in numerose fiction di successo come “Distretto di Polizia”, “La Piovra” e “Un Posto al Sole”, nonché per la sua partecipazione a film come “La Famiglia” di Ettore Scola, “Ricordati di me” di Gabriele Muccino e “Cado dalle nubi” con Checco Zalone, venne arrestato perché accusato di essere il tecnico di una banda che rubava e rivendeva telefonini. (ilmessaggero.it)
La sentenza su Alberto Gimignani Assoluzione: dopo sedici giorni nel carcere romano di Regina Coeli e sei mesi agli arresti domiciliari “dall’oggi al domani”, e dieci anni passati alla sbarra, alla fine l’attore Alberto Gimignani è stato dichiarato innocente rispetto alle accuse di riciclaggio e ricettazione. (Virgilio Notizie)
La mia vita si è congelata nel 2014. Ora spero si scongeli». (Repubblica Roma)